TERAMO – Abbiamo appreso con stupore ed amarezza di uno spiacevole trattamento discriminatorio che l’Amministrazione D’Alberto ha riservato ai dipendenti comunali.
La produttività per l’anno 2022 sarà infatti pagata solo ai dirigenti dell’ente mentre tutti gli altri dipendenti non riceveranno quanto dovuto per il loro servizio alla collettività e saranno costretti ad aspettare ulteriormente con il risultato che, dopo anni di ritardi, dovranno subire anche l’ennesima ingiustizia.
Al Sindaco, che detiene anche la delega al Personale, chiediamo se è questa la politica di una sinistra che sostiene l’uguaglianza sociale e l’egualitarismo con particolare attenzione ai diritti di tutti i lavoratori.
Al Sindaco chiediamo se ritiene corretto e rispettoso attuare questa forma di discriminazione istituzionale e soprattutto se ritiene essersi comportato con giustizia dando priorità alla dirigenza nel pagamento degli arretrati invece che ai dipendenti i cui stipendi sono chiaramente più bassi e che avrebbero certamente apprezzato una busta paga più consistente, anche in occasione delle prossime festività.
Ci auguriamo che la risposta non sia di tipo burocratico, come potrebbe essere la giustificazione di una tempistica più lunga nella predisposizione degli atti per tutta la platea dei dipendenti. Perché se la risposta sarà di questo tenore, siamo costretti ad evidenziare ancora una volta che il risultato della gestione del personale è decisamente fallimentare poiché è evidente che questa Amministrazione è l’unica che finora è riuscita a scontentare maggiormente i dipendenti e a rompere l’armonia tra loro e questo si riverbera naturalmente sul cattivo funzionamento della macchina comunale.
Più volte in Consiglio comunale il gruppo Futuro In ha sollecitato una rivisitazione seria e profonda dell’apparato ed ha chiesto di dare priorità e centralità alla riorganizzazione degli uffici e all’incremento del personale, resosi assolutamente necessario a seguito della massiccia ondata di pensionamenti e a seguito degli ulteriori adempimenti che il Pnrr richiede e che hanno determinato carichi di lavoro eccessivi per i dipendenti comunali.
Il tutto in una situazione di generale malessere lavorativo da parte dei dipendenti che, oltre a subire gli effetti delle scelte sbagliate dell’Amministrazione, sono sempre più spesso vittime di una attività di provvedimenti disciplinari come mai si era registrato prima, così come sono anomali i frequenti stati di agitazione tra il personale, a cominciare dalla polizia locale.
Per questo i consiglieri di Futuro In, nella speranza che si prenda davvero coscienza dell’importanza della valorizzazione del personale e soprattutto del rispetto per il lavoro dei dipendenti tutti, chiedono al Sindaco D’Alberto di porre in essere con urgenza tutte le misure utili alla predisposizione degli atti per la liquidazione delle
somme dovute a titolo di produttività anno 2022 ai dipendenti comunali, affinché venga sanato il trattamento ingiusto e discriminatorio attuato nei loro confronti. Facciamo inoltre appello ai sindacati affinché la loro azione sia vigile e non si ripeta per il futuro una simile e grave disparità di trattamento tra il personale – I Consiglieri di Futuro In Franco Fracassa, Laura Angeloni, Alessandro Di Berardino