ROSETO DEGLI ABRUZZI – Dopo i successi degli ultimi cinque anni, prende il via il terzo corso da Guida Del Borsacchio per volontari, promosso dall’associazione “Guide del Borsacchio”, un baluardo per l’area protetta. Un occhio vigile quotidiano, braccia per rimediare ai danni e un lavoro di divulgazione e partecipazione senza pari.
Oltre 200 persone hanno, fino a oggi, partecipato ai corsi e circa 100 sono diventate Guide volontarie del Borsacchio.
Il corso come sempre sarà corposo e punterà a far conoscere l’incredibile flora e fauna della Riserva Borsacchio, darà gli elementi per operare nei 19 progetti di tutela in corso (SalvaDuna, Salvafratino, Salva Giglio, Il Lupo e la Riserva, campus archeologia, Viti in Riserva, tra i tanti) e farà conoscere la storia incredibile della città e dell’area protetta dai tempi dell’antica Roma fino al Risorgimento.
Come sempre il corso sarà gratuito e l’adesione é aperta a tutti, scaricando il modulo da https://www.guidedelborsacchio.it/3-corso-guide-del-borsacchio/.
In estate si affiancheranno le Guide nella stagione estiva per conoscere sul campo la riserva e da settembre, fino a marzo 2021, ci saranno uscite dedicate e lezioni in aula con docenti di rilievo.
Sarà l’ultimo corso sotto la direzione di Marco Borgatti, presidente delle Guide, “viste promesse pubbliche non mantenute dall’amministrazione in termini di sede – si legge in una nota dell’associazione – e lo scempio di un bando gratuito, con addirittura accollo delle spese, per servizi di tutela, promozione e visite guidate scaduto a dicembre 2019 che non ha mai visto un esito nonostante l’unica proposta arrivata dalle Guide.
L’unica cosa da fare in questi casi dopo anni di impegno è riconoscere la sconfitta. Il comune – conclude la nota – non vuole le Guide del Borsacchio. Abbiamo lottato per la Riserva e continueremo, ma ormai è chiaro che l’ambiente non rientra nelle priorità di questa amministrazione”.