TERAMO – “Prendo spunto dall’interessante, stimolante e illuminata sollecitazione del Presidente dell’Ordine degli Avvocati, Avv. Lessiani, ripresa in modo molto positivo dal Presidente del Tribunale, Dott. Calvaresi, e dal Procuratore della Repubblica, Dott. Picardi, per ribadire quanto già proposto nel mio programma elettorale di candidato a Sindaco in ordine al fondamentale tema del sistema Giustizia sul quale si misura il grado di civiltà e di sviluppo di un territorio.
Infatti, non solo il Tribunale di Teramo, tra le poche realtà amministrative rimaste a Teramo, occupa un numero importante di personale (impiegati, tirocinanti universitari, soggetti ammessi a tirocini di inclusione da parte del Comune) e attira ogni giorno un rilevante numero di utenti ma è di tutta evidenza che il buon funzionamento del sistema giustizia è indispensabile per la percezione della sicurezza da parte della collettività, dell’attrattività e dello sviluppo economico e commerciale di Teramo e della provincia tutta.
Per questi motivi il Tribunale deve essere messo nelle condizioni logistiche e operative di offrire una risposta efficiente alle richieste di giustizia della nostra collettività e di rappresentare un luogo di naturale completamento e prosecuzione per l’offerta formativa della Facoltà di Giurisprudenza della Unite, altra eccellenza del nostro territorio.
In quest’ottica e con la stringente necessità di non svuotare ulteriormente il Centro Storico, propongo la creazione di una vera e propria moderna Cittadella della giustizia che, partendo dalla ristrutturazione e da una più funzionale distribuzione dei locali dell’attuale sede del Tribunale e dell’edificio che attualmente ospita il Consiglio dell’Ordine e parte degli uffici della Procura, utilizzi alcuni capannoni di proprietà comunale siti dietro al Santuario della Madonna delle Grazie per adibirli sia ad aule di udienza e a uffici di maggiore capienza rispetto a quelle esistenti, sia a sede dell’Ufficio Notifiche e degli Ufficiali Giudiziari, sia a un uso concordato tra Tribunale e Università al fine di favorire un approccio formativo pratico agli studenti di giurisprudenza, sia ad archivi, biblioteca e aule multimediali accessibili alla collettività e alle scuole.
Non c’è più tempo per attendere. I temi Tribunale e sistema giustizia, al pari di quello Ospedale e Sanità impongono soluzioni immediate e moderne. La Città di Teramo non può rimanere indietro su tutto e deve procedere in modo unito ad un immediato coinvolgimento degli altri Enti competenti.
Mi attiverò per sottoporre con urgenza la questione al Consiglio comunale anche al fine di predisporre un concreto studio di fattibilità in sinergia con tutti gli attori e gli operatori interessati” – Carlo Antonetti –