TERAMO – Negli ultimi giorni la RAI ha provveduto alle nomine alle direzioni di Rete e Testate giornalistiche. “Tali nomine sono state effettuate senza il rispetto dei principi di parità di genere, sacrificando il ruolo e le competenze delle donne, che sono già fortemente penalizzate quando si tratta di assegnare gli incarichi apicali”, afferma la Consigliera di Parità della Provincia di Teramo Monica Brandiferri sposando il gesto delle Consigliere di Parità Nazionali, Francesca Bagni Cipriani e Serenella Molendini, che hanno diffidato la RAI chiedendo un immediato riequilibrio della parità di genere nei vertici aziendali e nelle testate giornalistiche in modo tale da rimuovere ogni discriminazione tra uomini e donne, con espresso invito a dare il giusto peso e valore al contributo delle professionalità femminili.

“Condivido pienamente – afferma la Consigliera di Parità della Provincia di Teramo Monica Brandiferri – la posizione espressa dalle Consigliere Nazionali. Le nomine in esame confermano che la parità di genere non viene rispettata nemmeno quando è prevista dalla normativa. A mio avviso il principio di pari rappresentanza di genere deve essere sempre tenuto in considerazione quando si assumono decisioni importanti che riguardano l’organigramma e l’assetto aziendale, anche a livello apicale, a prescindere se vi sia o meno una espressa previsione di legge”