ROMA – “Con un agguato notturno il Governo Meloni ha inferto l’ultimo definitivo colpo al Superbonus, senza curarsi di famiglie e imprese che saranno danneggiate. Il Consiglio dei Ministri ha infatti approvato un decreto legge che cancella la possibilità di usufruire dello sconto in fattura e della successiva cessione del credito. In attesa della pubblicazione del testo del decreto, la stampa riporta che il superamento di sconto in fattura e cessione del credito toccherebbe anche gli immobili ricadenti nei crateri sismici 2009 e 2016. Se la notizia venisse confermata sarebbe di una gravità imponderabile nei suoi effetti sulla ricostruzione e su tanti cantieri in corso. Una beffa da parte del Governo che, dopo aver riempito di promesse il territorio in campagna elettorale, con un colpo di mano sottrae ai proprietari il diritto di veder ricostruiti i propri immobili in tempi ragionevoli. Imbarazzato il silenzio dei parlamentari di maggioranza che si erano prodigati ad assicurare che il Superbonus rafforzato sarebbe restato invariato fino al 2025. Il Governo si fermi e faccia immediatamente un passo indietro”. Così in una nota Michele Fina, senatore e Tesoriere del Pd.