SILVI – Dal 2017 sono rientrata a Silvi, gestendo la Struttura (Rsa), ora denominata San Tommaso e dislocata in 3 residenze famiglie sempre nel comune di Silvi.
In questi due anni, sono accaduti tanti atti di cui su alcuni si nutrono dei dubbi sulla loro causallita’.
Sono convinta che hanno cercato di causare disagi all’attivita’, messa in piedi con tanti sacrifici.
Siamo arrivati al 2020 e abbiamo dovuto affrontare anche l’emergenza – Covid19.
Siamo stati tra i primi, gia’ dal 18 febbraio 2020, a negare l’accesso alle strutture agli esterni.
Tutti gli operatori e i collaboratori della struttura, ai quali va il mio ringraziamento per il loro impegno e dedizioni al lavoro, hanno sempre svolto i propri compiti con attenzione e diligenza, arrivando anche a non avere contatto con i propri familiari.
Questa scelta, ci ha portato vincere un’altra battaglia.
Siamo stati tra le prime strutture ad essere state attenzionate dalla Asl per la verifica dei contagiati al Covid19.
Su 29 persone sottoposte a tampone tra pazienti e operatori, nessuno e’ risultato positivo.
Ad esito acquisito, il mio pensiero con una dedica speciale, va a Maria Pia e Lucia che non ci sono più.
La loro dipartita, a causa dell’ignoranza delle persone, e’ stata spesso associata all’emergenza, ora smentita dai test.
Sono convinta che da lassu’, avrete sempre un pensiero e una preghiera per noi.
Un grazie va ai miei figli Paolo e Francesca che per 55 giorni non ci siamo visti.
Un grazie va a tutti i miei operatori, collaboratori, consulenti ed ai miei amici.
Un grazie va anche a mia madre che ha avuto tanta pazienza.
Ora andiamo avanti, non abbassando mai il nostro livello di professionalitá.
Ps. ….i nostri cellulari sempre pronti per le video chiamate cercando in tutti modi di non far sentire la loro mancanza..
