TERAMO – “Riconoscere l’alto valore educativo e formativo dello sport quale “strumento idoneo a favorire una sana competizione, l’integrazione sociale e la solidarietà” non guasta mai, soprattutto quando certe frasi si usano a corredo di una delibera che, dalla lettura degli atti, appare sì molto solidale ma solo con alcune amministrazioni e un pochino meno con tutto il resto dell’Abruzzo”, ad affermarlo con ironia sono i consiglieri regionali del PD Silvio Paolucci, Dino Pepe, Antonio Blasioli, Pierpaolo Pietrucci a seguito di una delle ultime delibere adottate dalla Giunta Regionale che assegna – per un totale di oltre 500 mila euro – contributi economici, anche abbastanza sostanziosi, ad alcuni Comuni per eventi sportivi che la Giunta Marsilio considera “meritevoli di attenzione e contribuzione“. Proprio così, la Giunta Regionale ha scelto 13 Comuni abruzzesi su 305 – praticamente lo 0.04% – e ha assegnato loro delle somme che vanno dai 92 mila euro donati al Comune di Montesilvano, o i 75 mila dati al Comune di Corropoli e altrettanti al Comune di Trasacco, fino ad arrivare agli spiccioli come i 5 mila euro destinati a Città Sant’Angelo e a Collecorvino.

Che tra le tredici fortunate amministrazioni ve ne siano un buon numero di appartenenti alla stessa compagine politica del Presidente Marsilio e dell’Assessore allo Sport Quaglieri, sarà casuale? Diranno che è una coincidenza e poco importa ma di certo ciò che rileva è il deserto che una delibera del genere lascia intorno a sé – proseguono i consiglieri del Partito Democratico – ha dell’incredibile poi l’epilogo, con la contestuale brutta figura di livello nazionale, della gara ciclistica “Air Adriatica Ionica Race” che vedeva protagoniste proprio le amministrazioni di riferimento di Umberto D’Annuntiis, Corropoli, e di Mario Qualieri, Trascacco, risultata poi annullata a quanto sembra per mancanza di tutte le necessarie autorizzazioni. Ma come è possibile che la regione autorizzi la spesa di 150mila euro senza nemmeno verificare i requisiti minimi? Ancora una volta, il risultato dell’operato di questa Giunta è quello dell’iniquità e dell’ingiustizia” aggiungono. Leggere l’elenco dei destinatari delle somme non è certo un bel segnale nei confronti di tutti quei Comuni e di quelle Associazioni che nel quotidiano cercano di rendere accessibile lo sport e che, tra mille difficoltà, organizzano eventi che molto spesso riescono egregiamente grazie al supporto di tanti volontari. Di iniziative sportive rilevanti anche per respiro extra regionale e internazionale ve ne sono quindi e, in ogni caso, tutte dovrebbero essere sempre valutate oggettivamente e adeguatamente per la misura del coinvolgimento dei cittadini dei territori dove esse si svolgono. “Ma qui il tema è un altro, qui ormai l’andazzo è che arriva qualche velina di richiesta mirata da parte di interlocutori vicini ed opportunamente informati, si predispone la cosa e la Giunta procede con le prebende: non esiste un bando, non si conoscono criteri. Semplicemente questa Giunta rivolge il suo sguardo – anzi, l’attenzione, per dirla come è scritto in delibera – verso alcuni e volta le spalle ai tanti per elargire, quindi, solo a pochi prescelti”, aggiungono i Consiglieri, “non possiamo che ritenere inaccettabile il metodo adottato da questa Giunta Regionale: facciamo in modo che le risorse degli abruzzesi vengano utilizzate in modo etico e non per mera propaganda fatta nel tentativo maldestro di racimolare qualche pacchetto di voti di Sindaci amici”, concludono.