TERAMO – “Sono profondamente onorato di assumere oggi le funzioni di Prefetto della Provincia di Teramo, felice di poter assolvere il mio mandato in questa terra laboriosa e fiera, ricca di cultura, di bellezze naturali, di tradizioni antiche, di arti e di ingegni, caratterizzata da un radicato senso civico.
Il mio primo pensiero va ai cittadini, alle famiglie, ai lavoratori e alle forze sane e produttive di una Terra che in questi ultimi anni è stata duramente provata, prima da eccezionali eventi sismici e meteorologici e, negli ultimi mesi, da un’emergenza sanitaria che mette a repentaglio il valore della socialità e la tenuta complessiva del sistema economico.
Bisogna dunque ricostruire e ripartire, ma bisogna farlo con senso di responsabilità, con atteggiamento solidale, e nel rispetto delle precauzioni e delle misure di sicurezza che le Autorità indicheranno nell’esclusivo interesse dei cittadini. Sicurezza dei territori e salute dei cittadini rappresentano, al tempo stesso, valori costituzionali da assicurare e da preservare e, in questa particolare fase storica, precondizioni necessarie per la crescita e lo sviluppo di ogni territorio, e del “nostro” in particolare.
È la mia prima sede da Prefetto e sono consapevole della delicatezza delle funzioni che mi sono affidate.
Cercherò di assolverle con spirito di servizio verso le Istituzioni della Repubblica e verso la comunità teramana, promuovendo la più ampia, leale e proficua collaborazione tra i diversi livelli di governo, nel solco dei principi costituzionali, della legalità, della tutela del diritto alla sicurezza e della coesione sociale. In questo contesto, desidero rivolgere il mio sincero saluto ai Cittadini della Provincia, a tutte le Autorità Civili, Militari e Religiose, agli Onorevoli Parlamentari, alla Magistratura, al Presidente della Regione ed agli Amministratori Regionali, al Presidente della Provincia, ai Sindaci ed agli Amministratori locali, alle Associazioni Combattentistiche e dArma, ai titolari degli Uffici Pubblici, al mondo dell’Università e della Scuola, ai Medici e a tutto il Personale sanitario, agli esponenti dei Partiti politici, alle Organizzazioni sindacali, alle Associazioni imprenditoriali, agli Ordini professionali, alle Organizzazioni di protezione civile, del volontariato ed assistenziali, ai rappresentanti del mondo della Cultura, dell’arte, delle Associazioni sportive ed agli Organi di informazione.
Un particolare saluto vorrei, infine, rivolgere ai Vertici, alle Donne e agli Uomini delle Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco, che ringrazio per lo straordinario impegno e per l’encomiabile opera che quotidianamente svolgono a presidio delle Istituzioni, della libertà e della sicurezza dei cittadini“. Così in una nota il prefetto Angelo De Prisco.