TERAMO – Che saranno le operazioni in uscita a contraddistinguere questa fase del mercato biancorosso, è cosa risaputa, sperando che eventuali subentri seguiranno. Per adesso Andrea Iaconi e Sandro Federico restano operativi soprattutto in questa direzione, come da indicazioni della proprietà.

  • Pietro Cianci, 24 anni, 5 reti lo scorso anno tra Teramo e Carpi, è vicinissimo al trasferimento a Bari: le prossime ore dovrebbero essere decisive per il lungo attaccante pugliese, nato proprio in quella città che riabbraccerebbe con molta soddisfazione.
  • Riccardo Martignago, 29 anni, 2 reti lo scorso anno tra Teramo ed Alessandria, potrebbe invece trasferirsi al Catania. In questo caso la trattativa è meno calda ma la società etnea insiste per trovare intese con il Teramo e con il calciatore. Pare che il Ravenna, infatti, abbia mollato la presa.

Intanto, in una fase della stagione iniziata con l’importante e convincente successo esterno di Piacenza, continua a dare segnali di fortissima vitalità il giovane Simone Santoro (21 anni compiuti domenica scorsa), andato pure in goal per la prima volta da professionista, dopo aver rubato palla in pressing nell’area avversaria, prima di scaricarla nella porta, di destro, su assist di Pinzauti. Santoro, che nella scorsa stagione collezionò 24 presenze con la maglia biancorossa, è attualmente il “calciatorepiù” in organico, anche se Salim Diakite, 20 anni compiuti nello scorso mese di giugno, ex Agnonese (24 presenze ed una rete in D, l’anno passato), ha impressionato più che positivamente da esterno difensivo e, forse ancor di più, da difensore centrale. Nelle ultime due gare, infatti, Massimo Paci (ex difensore centrale di alto livello – ndr) lo ha utilizzato proprio in quella zona del campo, prima in coppia con Soprano (contro la Fermana) e poi con Piacentini (a Piacenza).