L’AQUILA – “L’intero consiglio regionale d’Abruzzo è tenuto in ostaggio dalla Lega. La giornata odierna trascorsa all’emiciclo è stata caratterizzata solo da chiacchiere morte e non un solo atto è stato portato e approvato – dichiara il consigliere regionale del Pd Antonio Blasioli, intervenendo sui lavori consiliari della giornata odierna -. Fra l’altro, il consiglio regionale, che avrebbe dovuto svolgersi dalle 11 e 30 di stamattina, ha subito continui e costanti rinvii, fino ad essere aggiornato alle 19 e, a seguire, a domattina. Il tutto perché la Lega continua a tenere sotto scacco la maggioranza per il quesito referendario ordinato da Salvini. Tutti compatti per dimostrare a Borghezio che l’Abruzzo non è un peso morto.

Eppure, in questi mesi mai abbiamo visto tanta perseveranza e fermezza da parte dei consiglieri della Lega. Non si sono occupati di sanità, non si sono occupati di trasporti per gli studenti. Non si occupati del dramma che hanno vissuto migliaia di cittadini abruzzesi a causa dei danni provocati dalla terribile grandinata del 10 luglio scorso né delle crisi aziendali e dei lavoratori. Ma per rispondere ai diktat di Salvini, ovvero del loro leader di partito, sono tutti proni. Un quadro allarmante, se si pensa che i prossimi cinque anni saranno caratterizzati dalle guerre intestine di questa maggioranza, che si sfida a colpi di ricatti e pressioni politiche, senza minimamente ricordare che il primo compito del consiglio regionale è di legiferare, avendo come unico obiettivo il benessere degli abruzzesi e lo sviluppo socio-economico della regione che si rappresenta”.