MONTORIO – “La candidatura a Sindaco di Marco Citerei è solo un’operazione verticistica del Partito Democratico“. Mette subito le cose in chiaro l’ex Sindaco  di Montorio al Vomano Gianni Di Centa, che non condivide affatto le scelte verso le quali starebbe andando il PD per le prossime amministrative.

Scelte definite perdenti. “I giochi non sono chiusi ma ci siamo ridotti a fare delle scelte che non ci porteranno a vincere“, prosegue Di Centa, “parlare di  volere l’unità e candidare Citerei significa non volerla l’unità, e si rischia di andare contro la volontà dei cittadini”.

Di Centa pungola e riafferma le proprie ragioni da uomo del PD: “Io rimango in campo fino alla fine, a meno che non esca fuori un percorso differente
Tradotto? “Con la candidatura di Marco il rischio è che si arrivi a spaccature con la nascita di altre liste. Citerei si dovrà fare carico dell’unità del partito e di un’intera comunità, dato che riveste un ruolo nella segreteria regionale”.

Ma Di Centa farà una lista? “Al momento non è all’ordine del giorno, ma il PD dovrà fare dei percorsi ordinati e oggettivi. Si potrebbe anche andare verso una figura terza, rispetto ai 4 nomi usciti in questi giorni, figura terza che però sia in grado di vincere“.

Dunque Di Centa vuole un confronto serio con Citerei. Primarie? “Semplicemente chiedo una procedura sulla selezione dei candidati, dando la possibilità al centrosinistra di scegliere il migliore per Montorio“.

L’ex Sindaco dunque non molla: “Mi sono bastati due anni di fermo amministrativo, voglio rimanere in campo fino alla fine e spero si trovi una soluzione…”

Intanto per venerdì a Montorio è prevista una riunione del circolo locale. Dovrebbero partecipare oltre al Segretario provinciale Piergiorgio Possenti, altri esponenti del direttivo dem. Ci sarà tanta carne al fuoco e la sensazione è che voleranno gli stracci.