91 operatori impiegati, 265 persone identificate, 38 scali ferroviari controllati con particolare attenzione a quelli privi del presidio fisso di Polizia Ferroviaria, questa, nei numeri, l’attività posta in essere ieri dal Compartimento della Polizia Ferroviaria per le Marche, l’Umbria e l’Abruzzo di Ancona.
Come disposto in ambito nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria del Dipartimento della P.S., infatti, il Compartimento Polfer, nell’ambito della propria giurisdizione territoriale, oltre ai consueti servizi di Specialità, ha intensificato e coordinato, un’attività preventiva/repressiva, mirata in particolare ad arginare impropri ed anomali comportamenti in ambito ferroviario.
Le statistiche, infatti, continuano a far registrare investimenti mortali, indebiti attraversamenti dei binari, presenza di persone sulla sede ferroviaria o oltre la linea gialla nonché salita o discesa di viaggiatori da convogli in movimento.
Nella stazione di Roseto degli Abruzzi, personale del Posto Polfer di Giulianova, in sinergia con i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia Giuliese, ha denunciato in stato di libertà O.S., cittadino nigeriano di 22 anni, per il reato di illecita detenzione di sostanze stupefacenti.
Lo stesso, già noto alle forze dell’ordine (in data 20 maggio è stato denunciato dagli Agenti della Sottosezione Polfer di Pescara per l’aggressione ad un capo treno), veniva controllato dopo una segnalazione pervenuta alla sala operativa della Polizia Ferroviaria che opportunamente coordinava l’intervento degli operatori avvenuto, come detto, nella stazione di Roseto all’atto della discesa dal convoglio dello straniero.
La successiva perquisizione permetteva di rinvenire un involucro di cellophane contenente circa 6 grammi di marijuana.