ROSETO DEGLI ABRUZZI – “Più volte abbiamo sollevato dubbi sul percorso intrapreso dall’amministrazione Nugnes relativo all’assetto organizzativo del personale comunale. Il tempo sta dando ragione a quanto previsto da noi sin dai primi consigli comunali, conferma che arriva anche dalle dichiarazioni del capogruppo Pavone riguardanti l’ufficio urbanistica”. Lo dichiara Francesco Di Giuseppe capogruppo di Fratelli d’Italia a Roseto degli Abruzzi.
“Gli uffici, partendo dal periodo del Governo Monti, si stanno svuotando a causa dei pensionamenti e per i paralleli blocchi delle assunzioni – continua il capogruppo – ed ora, per scelte politiche, si trovano senza un adeguato ricambio generazionale tra i dipendenti incaricati ad istruire e sbrigare le pratiche quotidiane. Il rischio che corre l’ente è quello di ritrovarsi con il dover espletare le varie pratiche, a seguito del completo pensionamento dell’attuale personale, senza più la possibilità di fare alcun affiancamento e quindi poter dare continuità all’attuale assetto organizzativo, rischiando la paralisi degli uffici con ovvi disservizi e anche possibili danni alle casse comunali, il tutto durante il picco amministrativo rappresentato dalla gestione dei fondi PNRR”. 
“Fratelli d’Italia chiede una revisione di queste scelte: la casa comunale soffre della mancanza di personale giovane che si formi con il tempo necessario e sia messo in condizione di poter dare un forte impulso all’istruzione delle pratiche e alla risoluzione dei problemi quotidiani dei cittadini. La scelta di puntare esclusivamente sui dirigenti è secondo noi quella sbagliata”, conclude Di Giuseppe.