TERAMO – Il mister, Massimo Paci, al quale va dato il grande merito di non sottrarsi mai alla stampa, un’ancora di “salvezza” alla quale appigliarsi, resta ancora. Il terzo posto.

Certo, da oggi è in coabitazione con tanti, dopo un periodo nel quale la sua squadra ha conquistato appena 4 punti in 6 partite, vale a dire 4 punti sui potenziali 18 in palio e dopo aver perso (per un goal in netto fuorigioco di Musso – ndr) pure a Bisceglie, che veniva da cinque-sconfitte-cinque consecutive e che ha confermato, pur nella vittoria, di avere limiti tecnici, soprattutto, evidentissimi. Non lo asseriamo noi, ma lo dicono i numeri, quelli della scienza esatta: il Teramo è in netta, nettissima fase calante, ed il limite offensivo che fino ad un certo momento i goals di Ilari avevano mascherato, oggi tornano in maniera prorompente a galla. Netta. Incontrovertibile.

ASCOLTA MASSIMO PACI E RICHARD LASIK