TERAMO – Se ci siamo caratterizzati per qualcosa che sa davvero di unicità, è il fatto che Supergol, nella propria attività ultraventennale, è sempre andata in onda, anche durante le soste dei campionati, come ovviamente sarà in questa stagione, che è nata tra tante difficoltà estive che hanno imposto l’approdo esclusivo in Rete. Una scelta obbligata? Sì, non abbiamo difficoltà ad ammetterlo, ma a posteriori siamo davvero molto soddisfatti. Lo siamo per ekuonews, lo siamo per la crescita della struttura, divenuta società di capitali con l’ingresso, nell’ex ditta individuale Daniela Facciolini, di Diego Ferrante e di Carmine Moretti, lo siamo per le migliaia e migliaia di sportivi che continuano a seguirci con affetto (ai brutti ed antiestetici ricordiamo che è facile dimostrarlo), criticandoci ed applaudendoci. Più critiche che applausi? E chi può dirlo? Restano diverse, invece, le certezze, ad iniziare da quella che vede il sito non avere rapporti con un editore-proprietario, ma con soggetti con i quali si dialoga per un indirizzo editoriale condiviso e libero: non ci sono mai state eccezioni e mai ce ne saranno.
La trasmissione di stasera ne sarà l’ennesima riprova, con una disamina extra calcistica, approfondita, sul Teramo, o meglio extra tecnica, perchè la puntata n° 21 verterà sulla “teramanità” che veste di biancorosso, nel caso specifico, la seconda ed ultima squadra professionistica di calcio della Regione, la nostra. Quanta ce n’è, se ce n’è?