E ci risiamo. Le teramane di basket, neanche nel turno prenatalizio, riescono a regalarsi una gioia. Nessuna vittoria, bensì quattro sconfitte. In A2 merita applausi, comunque, il Roseto Sharks che, a Verona, contro una formazione giunta alla settima vittoria di fila, si arrende solo dopo tre supplementari. 105-97 il finale con gli scaligeri trascinati dal duo Ferguson – Amato (27 + 20). Di contro gli adriatici hanno fatto registrare un ottimo Pierich (21), il positivo Nikolic (14) e le doppie doppie di Akele (16 + 12) e Sherrod (27+13) con quest’ultimo assolutamente leader sotto le plance. Ma … c’è un ma. Perchè Roseto avrebbe potuto espugnare l’AGSM Forum se Person, in serata nefasta, non avesse fatto registrare un pessimo 1/9 da tre e l’intera squadra un altrettanto negativo 8/34 (24%).

In serie B, nell’anticipo di sabato, Giulianova sconfitto da Pescara (72-77) con i giuliesi, mai domi, arresisi solo nel finale ad una squadra quadrata come quella di coach Rajola che si conferma seconda con l’ottava vittoria in fila.

Nel derby del Pala Scapriano è successo un pò di tutto. Vittoria a Chieti (73-77) dopo un supplementare ed una sospensione di qualche minuto. Nella struttura teramana, infatti, a sette minuti dalla fine, si sono spenti alcuni fari con gara proseguita, per larghi tratti, in penombra. Senza tralasciare il fatto che si è giocato al gelo con i riscaldamenti probabilmente non funzionanti. Un pessimo biglietto da visita per la città. Teramo non avrebbe meritato la sconfitta visto che, dal terzo quarto fino a tre decimi dalla fine, ha condotto con merito ma si è arresa nek finale anche a due fischietti capaci di prendere decisioni quanto meno dubbiose.

Il Globo Campli, infine, sconfitto a Porto Sant’Elpidio (79-56) con il teramano ed ex di turno, Antonio Serroni, in serata di grazia, 28 punti con 5/7 da tre e 9/9 ai liberi.