L’AQUILA –  E’ stata inaugurata questa mattina a Palazzo dell’Emiciclo la mostra “Gente Italica” con l’esposizione delle opere inedite degli artisti Basilio e Tommaso Cascella. Opere acquistate dal collezionista Andrea Iezzi e riportate alla luce attraverso il restauro di Leonardo Severini dell’Università della Tuscia. “Parliamo di cinque pannelli che appartengono ad un unico gruppo probabilmente poste all’interno di una stanza del Ministero dell’Interno a Roma – dice Iezzi – Da un esame stilistico sembrano appartenere alle mani di Basilio e Tommaso Cascella. Opere importanti senza dubbio da definire ancora aperte e sui cui è molto interessante fare ricerca. Abbiamo deciso di renderle pubbliche proprio per riaccendere i riflettori su una delle famiglie abruzzesi che più hanno reso celebre la nostra Regione.” Per il restauratore Severini “Le opere erano pervenute molto danneggiate e sotto forma di teli arrotolati, sono state pertanto necessarie numerose operazioni per riportarle in vita. Dovevano servire come fregio decorativo della parte alta di una stanza di un luogo pubblico, siamo riusciti a ricostruire la loro reale lunghezza che è di circa cinque metri.” Presente alla conferenza stampa anche il consigliere e Presidente del Cram, Antonio Innaurato, secondo cui: “Tutte le opere dei Cascella portano i segni inconfondibili dell’Abruzzo con immagini romantiche e pastorali che ci ricordano la nostra Terra e i suoi simboli come il Gran Sasso e la Majella. Grazie alle loro opere – aggiunge Innaurato – I Cascella hanno regalato la possibilità a chi non vive più in Abruzzo di emozionarsi e stupirsi come se fosse la prima volta, guardando paesaggi che rievocano la nostra meravigliosa Regione.” Tra gli intervenuti anche Tommaso Cascella junior (nipote di Tommaso e pronipote di Basilio) che ha definito le opere come: “Un’emozionante ricordo della mia famiglia di origine. Vedere questi pannelli è come aver ritrovato una vecchia lettera del nonno in un cassetto. Ho provato una sincera commozione perché in queste opere vedo la mia famiglia e quello che poi sarà il lavoro di mio padre ma anche alcuni collegamenti con mia madre. Con questa scoperta mi ritrovo a casa, con dei classici Cascella ma plurigenerazionali.”. L’incontro è stato moderato dall’avvocato Loris Di Giovanni dell’Unpli Abruzzo e ha visto la partecipazione anche di Giancarlo Zappacosta, direttore del Dipartimento Turismo, Cultura e Paesaggio della Regione Abruzzo. La mostra sarà visitabile a Palazzo dell’Emiciclo fino al 25 novembre.