TERAMO – Vi rimettiamo la nota mattutina, non all’alba ma quasi, del Governatore Marco Marsilio. E’ l’ennesima risposta data al Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, relativa ad un’intervista rilasciata al quotidiano Il Messaggero di oggi.

Quando la finirà il sindaco di Teramo di dire sciocchezze? Sulla vicenda della cittadella della cultura ho già fornito ampie spiegazioni, ricordando che l’università ha terminato solo poche settimane fa di completare la progettazione. Sostenere che senza il definanziamento oggi la città avrebbe avuto un auditorium da 600 posti pronto e disponibile è una sciocchezza colossale che sconfina nella menzogna. D’Alberto pensi a fare il sindaco e a risolvere i problemi della città, se è capace di farlo. La finisca di aggredirmi con le bugie e la propaganda elettorale“.

Se nel corso della mattinata non avessimo raccolto giudizi non contrastanti ma unanimi, sui contenuti del “buongiorno alla stampa” inoltrato dal più che impegnato Ufficio Stampa del Governatore d’Abruzzo, avremmo evitato di asserire che la politica è soprattutto altro.

Non è, ad esempio, quella della verità assoluta che sta sempre e soltanto da una parte, non è quella che azzera le valutazioni altrui a prescindere, non è quella che non raccoglie l’invito a partecipare ad un confronto pubblico sul tema avanzato dall’On. Luciano D’Alfonso e non è neanche quella di classificare come “aggressione” l’esposizione di un pensiero che “sarebbe non vero”.

E’ come se Gianguido D’Alberto ricordasse a Marco Marsilio (ma non lo ha mai fatto – ndr -) che non più tardi di 9 mesi fa, proprio nella città amministrata da chi racconterebbe bugie facendo solo propaganda in vista del voto, è stata portata a termine una campagna elettorale che lo ha visto vittorioso per la seconda volta, anche agevolmente e al primo turno, proprio contro la sua coalizione, quella di centrodestra, quella del Presidente…