TERAMO – Il primo input in un sistema che va classificato periferico all’iscrizione, è il pagamento degli emolumenti di Aprile e di Maggio ai tesserati. La liquidità necessaria è nelle casse del Teramo Calcio e questa è un’operazione che verrebbe eseguita, come pare, stamane.

Potrebbe voler dire nulla, se fosse stato comunque deciso di onorare le spettanze dovute, ma anche tanto, restando fiduciosi sul Provvedimento del Tribunale di Roma che non è ancora arrivato ma che potrebbe arrivare.

C’è un nuovo però: potrebbe anche succedere che non sarà necessario rispettare i parametri dell’indice di liquidità al 31 marzo, dopo il ricorso dei clubs di Serie A al Collegio di Garanzia del Coni che lo ha accettato. Si attende nel merito (tra oggi e domani – ndr -) come si esprimerà il TAR del Lazio.

Emilio Capaldi, ospite di Supergol di ieri sera, ha dichiarato: “Fossi nel Teramo io la domanda la farei lo stesso. Se slittasse la data del 31 marzo, l’indice di liquidità non sarebbe più un elemento da sottoporre a valutazione in questa fase“. Sarà stato deciso questo nella stanza della regia societaria?

Così fosse sarebbe imminente anche la comunicazione del numero Iban sul quale gli “amici teramani del Teramo Calcio” farebbero confluire i soldi delle loro sponsorizzazioni.

Rimane, comunque, una lotta contro il tempo, se tutto dovesse procedere bene.