TERAMO – Il Consigliere regionale Sandro Mariani, nel corso di una intervista nel format di Teleponte “Dentro la Notizia“, ha lanciato input all’amministrazione comunale di Teramo e al Sindaco Gianguido D’Alberto. Smentendo la notizia che gira da mesi sulla nascita di un proprio gruppo consiliare, mette sul piatto alcune anticipazioni…
Ripartendo dalla vicenda di Simone Mistichelli, unico “sacrificato” in nome del rimpasto, Mariani ha ripercorso quanto accaduto in questi mesi a Teramo, lanciando un messaggio a D’Alberto: “Non ho compreso il rimpasto ma lo rispetto. Qualcuno si aspettava facessi subito un gruppo, dopo l’addio a Mistichelli, ma sono abituato a costruire non a demolire… voglio aiutare il Sindaco di Teramo ma ci sono tante difficoltà da affrontare…Vorrei sapere che idea ha, D’Alberto, sul futuro della città. Parlo di tutta una serie di temi. Mi aspetto che ci sia a breve una presentazione dei progetti“.
Ma questo gruppo si farà o meno? “Ne abbiamo discusso, ne abbiamo parlato ma se dovesse essere sarò il primo ad annunciarlo. Non è di imminente nascita“, dice Mariani che, sornione, però, non lo esclude, in futuro.
Poi entra nel merito di taluni movimenti in corso nello scacchiere comunale. “Mi risulta che alcuni gruppi si stiano muovendo, parlo di gruppi civici, faranno una fusione… Ho sentito per esempio che Teramo Vive farà gruppo con quello di Mauro Di Dalmazio. Io sono favorevole. Non lo sono per la parcellizzazione in maggioranza ma sono favorevole alla fusione, anche per avere più ordine amministrativo, quindi ben venga“.
Sul Risiko delle nomine degli Enti sovra comunali, Mariani evita di rispondere sulla Fondazione Tercas annunciando che approfondirà la materia, poi lancia una frecciatina a D’Alberto: “E’ fondamentale giocare le partite, si può vincere o perdere, ma è importante entrare in partita. Penso che il Sindaco debba dire la sua sulla Fondazione e avrò modo di chiederglielo nelle prossime ore“.
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