TERAMO – Sulla raccolta dei sacchi neri prova a fare chiarezza l’Assessore comunale all’ambiente Martina Maranella, a seguito delle polemiche per il mancato ritiro dell’indifferenziato da parte di Teramo Ambiente, come denunciato da alcuni cittadini.

Questa mattina gli operatori della Team hanno raccolto i sacchi neri, come da nota informativa, esclusivamente quelli contenuti nei mastelli. L’errore nasce da qui. Sui bustoni neri conferiti fuori mastello è stato apposto un bollino di conferimento errato. All’interno sono stati trovati cartoni, bottiglie di plastica, traversine per animali e tutto materiale che non è rifiuto urbano residuo“.

Il cittadino che dovrebbe fare? “Il cittadino che trova il bollino di conferimento errato deve risalire il rifiuto e differenziarlo secondo calendario“.

Nel prossimo regolamento di igiene urbana che andrà in approvazione venerdì in consiglio comunale sarà introdotto l’utilizzo preferenziale del sacco semi trasparente a quello nero. “Questo non significa che spariranno i sacchi neri, noi abbiamo indicato solo una preferenza; si potrà continuare ad utilizzare i sacchi neri, purché riescano ad entrare all’interno del mastello in un peso idoneo“.

Auspichiamo che i cittadini recepiscano questo tipo di informazione, perché noi non vogliamo punire nessuno, ma solo sensibilizzarli“, dice ancora la Maranella.

D’altra parte un dato è allarmante:  prima dell’emergenza sanitaria il Comune d Teramo attestava il dato della raccolta differenziata attorno al 69%, dice l’Assessore, ora in questi ultimi tre mesi si è scesi di circa 10 punti percentuali, pari al 13%, attestandosi al 60%.

I teramani, pertanto, stanno differenziando poco in questo periodo. “Questo influirà anche sul pagamento della Tari“.

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