La Callant Doltcini Cycling Team Masciarelli ha avuto una doppia e gratificante soddisfazione con Lorenzo Masciarelli che ha chiuso la lunga parentesi di ciclocross con una due giorni tra Belgio e Olanda.

La gara belga del 16 febbraio a Middelkerke ha proiettato il 15enne pescarese al secondo posto al fotofinish per un improvviso cambio di bicicletta e un settore di percorso sul fango da fare a piedi ma una volta tornato sull’asfalto, Masciarelli junior è stato battuto sul fil di lana dal belga Mauro Delmè.

Nell’appuntamento olandese del 17 febbraio ad Hulst, gara tecnica e veloce con un muro da superare a piedi. L’unica complicazione per Masciarelli è stata la partenza dall’ultima fila con 35 secondi di gap: tra continui sorpassi, è riuscito a rimanere a 18” dai primi, quanto è bastato per chiudere la propria fatica al quarto posto ma al contempo ha festeggiato con l’olandese e compagno di squadra Del Grosso a segno tra gli allievi.

Tra Italia ed estero, è calato il sipario sul ciclocross con risultati di tutto rispetto che soddisfano lo stesso Masciarelli junior e che farà tesoro di questa esperienza in vista del passaggio di categoria come juniores e nella quale potrà evitare la partenza dall’ultima fila e dalle retrovie in quanto si prenderà come riferimento il ranking mondiale dell’Unione Ciclistica Internazionale.

Tra i mesi di settembre e febbraio, il suo rendimento in 27 gare disputate è stato di 11 vittorie, 8 secondi posti, 1 terzo, 4 quarti, 2 quinti e 1 ottavo: dietro l’ottenimento di questi risultati non c’è solo l’impegno e la costanza ma anche la perfetta gestione tecnica e tattica secondo i dettami del team belga della Callant (grazie al team manager Jurgen Mettepenningen, al direttore tecnico Mario De Clercq, a Nico Mattan nelle vesti di agente e ai direttori sportivi ds Angelo de Clercq e Gianni Meersman) insieme al coordinamento di Francesco Masciarelli (Pure Ciclismo-Masciarelli Sport Cycling Center) negli allenamenti, utile per il miglioramento sotto il profilo atletico e bio-meccanico del ragazzo che ora è atteso a cinque settimane di riposo per riprendere la preparazione su strada e debuttare a fine aprile sempre tra gli allievi di secondo anno.