SILVI – Consegnate questa mattina a Silvi 16 targhe con attestato ad altrettanti esercenti di attività commerciali della città che da 50 anni svolgono i loro mestieri nel territorio. L’iniziativa ideata l’anno scorso dall’assessore al Commercio Alessandro Valleriani è stata portata avanti dall’assessore Giuseppina Di Giovanni e dalla consigliera delegata al commercio Maria Cichella. Il regolamento per l’assegnazione del riconoscimento è stato approvato dalla giunta comunale nel quale sono indicati i requisiti per la partecipazione all’avviso pubblico. Quale requisito essenziale è indicata la continuità dell’apertura dell’esercizio commerciale per 50anni consecutivi.

“La mia idea – ha detto l’assessore Valleriani – fu accolta entusiasticamente dal sindaco e da tutti i consiglieri di maggioranza che videro in essa il giusto riconoscimento per quanti da anni hanno tenuto aperti, superando tutte le difficoltà e le tante crisi, i loro esercizi e le botteghe che hanno caratterizzato e mantenuto in vita il piccolo commercio cittadino”.

“Si tratta – ha riferito la consigliera incaricata Maria Cichella, che fa parte del mondo del piccolo commercio – di un riconoscimento quanto mai meritato e significativo, perché è rivolto a persone che hanno dedicato tanti anni della loro vita, e prima di essi i loro genitori, alla piccola distribuzione, agli esercizi pubblici, alle attività produttive tipicamente paesane, alle botteghe di prodotti tipici locali, alle imprese connesse con il turismo e l’artigianato”.

“Silvi – ha detto l’assessore Giuseppina Di Giovanni – è una città a preminente vocazione turistica e, poiché è da tutti riconosciuta l’importanza che le piccole attività commerciali hanno nella caratterizzazione e nella qualificazione della valenza turistica di una località che di turismo vive, ci è parso logico e doveroso riconoscere un merito particolare a chi ha contribuito con il proprio lavoro a costruire e mantenere negli anni queste peculiarità, peraltro, gestite con grande passione”.

“Purtroppo – ha detto il sindaco Andrea Scordella – le regole di comportamento imposte dalla crisi sanitaria in atto non ci hanno consentito di dare a questa cerimonia la solennità e l’ufficialità che avrebbe meritato. Nondimeno, abbiamo vissuto un’esperienza bella e, per certi versi, persino commovente. Questa mattina abbiamo incontrato con piacere alcuni esercenti che hanno accompagnato la nostra vita e quella di chi ci ha preceduti; persone, alle quali siamo pubblicamente grati, che nel loro quotidiano impegno hanno segnato in qualche misura la storia della nostra città. Con i colleghi consiglieri della maggioranza abbiamo assunto l’impegno di portare avanti questa bella iniziativa negli anni a venire”.

Il presidente del Consiglio comunale Antonio Gambacorta, che ha presenziato alla cerimonia, ha detto: ”queste sono le cose belle che vorrei si vedessero più spesso in questa sala che, per il suo carattere istituzionale, unisce idealmente tutti i cittadini. Queste iniziative, che hanno origine nel cuore del popolo e tornano in tutti noi come seme per future conquiste sociali e culturali, hanno la capacità di fornirci vigore ed entusiasmo nel nostro quotidiano impegno di pubblici amministratori”.