TERAMO – Dopo la lunga battaglia portata avanti con gli inquilini e con le forze sociali della città, chiediamo che la riqualificazione delle palazzine di Via Longo torni nell’agenda politica dell’amministrazione comunale. Ultime notizie di cronaca parlano di un grave stato di abbandono che non possiamo e vogliamo accettare. Lasciare chiuse, dopo lo scellerato progetto di “housing sociale” portato avanti dalla precedente giunta Brucchi, case che non sono state intaccate dagli eventi sismici passati, è uno schiaffo nei confronti dei cittadini che sono costretti ancora a vivere fuori Teramo per via del terremoto. Lo abbiamo detto e lo ribadiamo: le case di Via Longo vanno assegnate! Riteniamo pertanto siano più che maturi i tempi per lavorare ad un serio piano per il recupero del quartiere. Chiediamo quindi al Sindaco D’alberto di convocare un tavolo tecnico alla presenza degli inquilini, di noi che abbiamo dimostrato di essere gli unici sensibili al tema e le parti che si erano rese disponibili, vedi regione e università, per individuare idee e risorse che ridiano al quartiere di Via Longo il giusto valore.
Un valore prima di tutto sociale vista la crescente richiesta di alloggi popolari per i più bisognosi.

(Centro Politico Comunista Sandro Santacroce Sportello Sociale Usb)