A Teramo è l’appuntamento più sentito nel periodo pasquale, ovvero la processione della Madonna della Desolata. Unico in Abruzzo nella tradizione dei riti pasquali, il rituale della Madonna alla ricerca del Cristo, è stato come sempre partecipato e sentito da migliaia di persone, un rito mattutino diventato imperdibile per tantissimi teramani. Una folla anche questa mattina all’alba ha accompagnato  la statua della Madonna lungo le vie del centro: era presente anche il Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, accompagnato dalle consigliere Francesca Chiara Di Timoteo e Maria Rita Santone. Il corteo dei pellegrini partito dalla Cattedrale di Teramo alle ore 4 dopo aver attraversato le vie del centro è tornato in Duomo alle 7, dove il Vescovo Mons. Lorenzo Leuzzi ha presieduto l’ufficio delle letture.

Gli appuntamenti del triduo pasquale proseguono nel pomeriggio con l’altro storico rito religioso: la processione del Cristo Morto.
Questa processione partirà dalla chiesa dell’Annunziata in via Nicola Palma, ma seguirà un percorso diverso e con la sola fermata di piazza Martiri, dove il vescovo Lorenzo farà una riflessione con la cittadinanza. Il corteo attraverso via Capuani e via Cerulli Irelli arriverà in piazza Martiri, da qui proseguirà per via Veneto, via Paladini, via Carlo Forti, via Trento e Trieste, Salita Izzone, corso Porta Romana, largo Proconsole, via Vincenzo Irelli, via Paris, via Savini, Porta Reale, corso de’ Michetti, largo Melatini, via Torre Bruciata, via Getulio, via Palma e rientro alla Chiesa dell’Annunziata.