TERAMO – Maurizio Di Giosia è il neo Manager della ASL di Teramo: è arrivato all’apice della sanità aprutina passando per la peggiore delle strade da dover percorrere e superare, laddove un autocarro anche brutto a vedersi, avrebbe avuto un tragitto molto meno impervio di una autovettura, anche comoda, ma da città, economica e facile da parcheggiare.
Lui ce l’ha fatta e noi, che apparteniamo alla schiera di persone che spesso sanno vestirsi anche di panni altrui, ne siamo gratificati, non soltanto perché avremo la soddisfazione di vantare, dopo molti anni, un manager teramano, di Montorio al Vomano, ma perché di lui conosciamo tanto: non è, pertanto, un uomo da “scoprire”.
Per l’aspetto squisitamente “tecnico” parla il suo curriculum, che abbiamo ricostruito in coda, mentre per quello umano, che ha un valore fondamentale nello svolgimento dei futuri compiti, ricordiamo non la sua prima nomina a “braccio destro” del compianto Roberto Fagnano, ma la conferma.
Era seduto in prima fila in una sala affollatissima; non resse all’emozione e, testa tra le mani, pianse.
Ecco, di lui conserviamo quel momento, logico preludio al dramma umano vissuto da tanti e da Maurizio Di Giosia in particolare, per la successiva ed iniqua scomparsa dell’ex manager molisano, sempre portato da esempio in qualsiasi circostanza per le qualità professionali ed umane che erano insite in lui e che mai sono state sottaciute dal neo manager.
Abbiamo sempre creduto, e ne siamo convinti sempre più, che per Di Giosia il vero obiettivo futuro, il più importante, sarà dato dalla realizzazione del nuovo ospedale di Teramo, proprio quello al quale “il maestro” puntava ed il cui obiettivo bisognerà perseguire, convintamente.
Nel mentre c’è l’esperienza maturata sul campo, non poca; questa farà sì che porre in essere ogni altra strategia che abbia il solo fine di tutelare al meglio la sanità pubblica e, quindi, la nostra, verrà di conseguenza.
La nomina di Maurizio Di Giosia va pertanto accolta positivamente, anche perché avrà da assolvere ad un obbligo in più, che compete esclusivamente a lui: quello morale nei riguardi del territorio, il “suo”, che vive intensamente e normalmente come uno di noi e che gli impone di chiudere la giornata passando nel “solito” bar, la sera, anche e soltanto per salutare gli amici di sempre.
Rallegramenti sinceri, manager!
Curriculum del neo Manager della ASL di Teramo, Maurizio Di Giosia.
1989 – 1997 – Attività di docenza presso la scuola per infermieri professionali nella materia “legislazione sociale” e nella materia “principi amministrativi applicati alla professione”.
8/06/1989 – Abilitazione alla professione di Procuratore Legale.
18 aprile 2012 – Master in formazione manageriale per lo sviluppo professionale e organizzativo dei Responsabili di Unità Organizzativa svolto dalla scuola di Direzione Aziendale Università degli Studi “Bocconi” di Milano
15 marzo 2013 – Master di II Livello in Management Sanitario presso la Università degli Studi de L’Aquila.

2016/2017 – Formazione Manageriale in materia di Sanità Pubblica e Organizzazione e Gestione Sanitaria, organizzato dalla Regione Abruzzo in collaborazione con la Università degli Studi di Teramo.

13 gennaio 2017 – Gli viene conferita dal Presidente della Repubblica, l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica.

2017 – Pubblicazione dello studio, redatto con più autori, di “Ospedali Riuniti nella Provincia di Teramo” Relazione di prefattibilità: sicurezza, sostenibilità, efficienza, tecnologia per una Sanità di Qualità -.

Partecipa a circa 70 corsi incontri formativi nella materie proprie della gestione del personale organizzati da: Cisel, Issel, Opera, Scuola Superiore dell’amministrazione pubblica, organizzazioni sindacali, Aran, Inpap, Agenzia delle Entrate, Regione Abruzzo Asl Teramo.
Acquisisce importanti competenze nel campo della gestione delle risorse umane in gestionali, quella che è la principale Azienda della Provincia di Teramo in termini di forza lavoro, poi corredata dai ruoli di responsabile di UOS, di UOC, di Direttore di Dipartimento ed infine di Direttore Amministrativo.
Dotato di ottime competenze comunicative e relazionali nei rapporti interpersonali, probabilmente acquisite durante l’esperienza di Responsabile della UOC Gestione del Personale di un’Azienda con circa 3.500 dipendenti e di Delegato del Direttore Generale nella Contrattazione integrativa aziendale, è stato anche componente dell’Ufficio Procedimenti Disciplinare, componente del Collegio di Direzione (dopo la nomina a Direttore del Dipartimento Amministrativo) e delegato del Direttore Generale nelle procedure di raffreddamento dei conflitti con la parte sindacale, innanzi alla Prefettura. Orientato a lavorare in gruppo, sa ascoltare e valutare, cogliendo i giusti suggerimenti altrui.
Maurizio Di Giosia è stato componente di un gruppo di studio incaricato per l’effettuazione di un “check–up” aziendale ai fini della progettazione di un nuovo assetto organizzativo, procedurale ed operativo, e di una migliore utilizzazione delle risorse e del personale.