PESCARA – Un lastrone di  ghiaccio si stacca da una parete rocciosa e travolge tre  escursionisti. È quanto accaduto sul Voltigno, versante
pescarese del Gran Sasso, nel territorio comunale di Villa  Celiera. Il più grave, un romano, avrebbe riportato fratture  agli arti inferiori: raggiunto e soccorso, è in corso il  trasporto in elicottero all’ospedale di Pescara. Altri due  feriti, non gravi, sono stati medicati sul posto. Intervenuti
118, Soccorso Alpino e Carabinieri della Compagnia di Penne  (Pescara) e della Stazione di Civitella Casanova (Pescara). A  rendere difficili le operazioni di recupero soccorso la zona  estremamente impervia. L’incidente è  avvenuto nei pressi della cascata di Rivo Chiaro, a circa 1.300
metri di altitudine. Un gruppo di cinque persone provenienti dal  Lazio era impegnato in attività di arrampicata sul ghiaccio,  quando uno di loro è stato travolto da un lastrone staccatosi  dalla parete, che ha invece solo lambito gli altri.  Lanciato l’allarme, sul posto sono arrivati il 118,
intervenuto anche con l’elicottero, i Carabinieri e i tecnici  del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas)  Abruzzo. Questi ultimi, in particolare, erano a Rigopiano, dove  è in corso la cerimonia di commemorazione a due anni dalla  valanga che travolse l’omonimo hotel provocando la morte di 29  persone, e da lì sono riusciti a raggiungere la zona in poco  tempo.  Il giovane ferito più seriamente è stato prima trattato sul  posto e poi caricato con il verricello sull’elicottero del 118  per il trasporto all’ospedale di Pescara. Successivamente i
tecnici del Cnsas hanno accompagnato gli altri componenti del  gruppo sulla strada, dove c’erano l’ambulanza del 118 e i  Carabinieri. Anche altre persone sono state visitate dal  personale sanitario, ma le loro condizioni sono buone.  Il ferito trasportato a Pescara è arrivato in ospedale in  codice giallo. Al momento, in Pronto soccorso, sono in corso  tutti gli accertamenti sanitari del caso.   (ANSA).