SANT’EGIDIO ALLA VIBRATA – “Traggo spunto dall’ultima fantasiosa intervista del consigliere Nunzio Amatucci per fare chiarezza sulla vicenda legata alla classe 5^ di Salinello. Voglio sgomberare subito il campo dal dubbio che questi alunni abbiano uno spazio inadeguato per fare lezione o addirittura che il primo giorno di scuola si siano trovati senz’aula a causa dell’incapacità di questa Amministrazione. Lunedì, primo giorno di scuola, 21 alunni e 3 docenti sono stati ospitati in un’ampissima aula, pronta da mesi, di oltre 70mq, presso l’ex palestra Croce Bianca, riconvertita e adeguata per accogliere la classe meglio di quanto prescritto dagli standard previsti dalla normativa nazionale, rinnovata a regola d’arte sotto ogni aspetto: (nuovo impianto di riscaldamento, nuovo impianto di condizionamento, controsoffittatura, impianto di illuminazione, modifica al portone d’ingresso, ecc.). Questo è stato possibile grazie all’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Elicio Romandini, alla collaborazione della Dirigente Scolastica Prof.ssa Lucia Condolo, alla consulenza del Responsabile della sicurezza scolastica Ing. De Lauretis“, afferma l’Assessore all’Istruzione Ilaria Galiffa.

Tornando al consigliere Amatucci, interviene il Sindaco Romandini: “E’ del tutto evidente la totale mistificazione dei fatti, si tratta di clamorose bugie costruite ad arte, ignorando del tutto la materia, per ottenere una visibilità che altrimenti non potrebbe avere. Ciò che più ferisce però, al di là della dialettica politica becera, è che le sue bugie rovinano l’immagine del paese tutto, della scuola e di tutte le persone che si adoperano quotidianamente per risolvere i problemi. Non è certamente l’aula ad essere inadeguata, di inadeguata c’è solo la smania di protagonismo di questo consigliere di minoranza. Relativamente invece agli interventi sulla depolverizzazione delle strade comunali di cessione , esse sono strade all’interno del centro abitato, il cui impegno dell’ora Amministrazione era quello di Depolverizzazione appena l’acquisizione delle stesse da parte del Comune, ragionevolmente dopo la data del completamento dei sottoservizi e quindi entro circa l’anno del 2010. Per oltre 10 anni, lavori mai eseguiti e quindi abbiamo assolto all’impegno che precedentemente non è stato mai rispettato. Il consigliere Amatucci farebbe meglio ad informarsi prima di accusare”.