ROSETO DEGLI ABRUZZI – “In Bici dalla Riserva alla Torre” è il terzo evento del calendario estivo promosso dalle Guide del Borsacchio con FIAB e WWF e patrocinato da Provincia di Teramo e Regione Abruzzo. L’appuntamento è per domenica 19 luglio con una pedalata molto facile, informano gli organizzatori, di pochi chilometri, adatta a tutti e a tutte le bici.

La partenza è fissata alla rotonda di Via Makarska a Roseto fra il Camping Gilda e il Lido D’Abruzzo alle ore 17.00 e da lì la carovana passerà per il Lido Celommi, al centro del lungomare di Roseto per radunare altri partecipanti intorno alle 17.20. Il tragitto poi continuerà lungo la ciclabile fra Roseto e Pineto fino alla meravigliosa AMP Torre del Cerrano, con visita nell’antica Torre costiera verso le 18.30, per poi rientrare con il tramonto sul mare a contorno di una giornata splendida. Lo scopo è come al solito fare rete fra aree protette e valorizzare il territorio. Grazie ad un accordo con il noleggio bici del Comune di Roseto in Piazza della Repubblica (del Municipio), chi non ha una bicicletta potrà noleggiarla a soli 2 euro e unirsi alla “Tappa” davanti al lido Celommi.

“Come sempre riscontriamo un grande interesse da parte delle attività legate al turismo – precisano gli organizzatori – a cui offriamo opportunità, senza costi, di valorizzare il territorio con iniziative semplici ma efficaci e partecipate che lasciano sempre un ricordo ed un valore aggiunto alla città”.

Grazie a FIAB il punto chiave dell’evento sarà il turismo lento, sostenibile e la valorizzazione della ciclabilità come elemento attrattivo e conoscitivo del territorio. “Molti oggi ignorano ancora questo percorso, in particolare i turisti, ma rappresenta un vanto ed un collegamento rapido fra due aree protette che danno lustro alla costa della provincia. Valorizzare quello che esiste. Questo è il nostro compito. In questo momento difficile per l’economia ed il turismo – concludono – non ci sottraiamo e continuiamo a dare il nostro apporto significativo per valorizzare il territorio e dare vanto a luoghi meravigliosi che saranno il futuro del turismo”.