PESCARA – Dal 15 al 18 novembre la Regione Abruzzo, in collaborazione con l’Università di Chieti, parteciperà alla 21esima edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (BMTA) presso il Centro Espositivo Savoy Hotel e il Parco Archeologico di Paestum.
Sede dell’unico Salone espositivo al mondo del patrimonio archeologico, la Fiera è rivolta agli operatori e ai giornalisti di settore, ai viaggiatori, agli appassionati e agli istituti formativi con lo scopo di promuovere i siti e le destinazioni di richiamo archeologico attraverso approfondimenti e momenti di divulgazione di temi dedicati al turismo artistico e culturale internazionale.
“L’Abruzzo non poteva assolutamente mancare a questo importante appuntamento per la promozione del suo patrimonio storico, artistico ed archeologico che abbiamo l’obiettivo di promuovere e valorizzare ulteriormente” ha asserito l’Assessore al Turismo della Regione Abruzzo, Giorgio D’Ignazio. Francesco Di Filippo, Direttore del Dipartimento Turismo Cultura e Paesaggio, ha aggiunto: “Con la partecipazione alla Fiera di Paestum il Dipartimento dà avvio, in collaborazione con l’Università di Chieti, allo sviluppo del parco archeologico diffuso d’Abruzzo”.
Il format di successo della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico è testimoniato dalle prestigiose collaborazioni in atto con organismi internazionali quali UNESCO, UNWTO e ICCROM, e dalla partecipazione di 10.000 visitatori, 120 espositori e 25 paesi esteri: per l’Abruzzo sarà l’occasione per presentare a livello internazionale la sua ricca eredità storica e artistica presso lo stand di 36mq con spazio informativo e d’incontro per i partecipanti.
L’Abruzzo custodisce la memoria di un antico rapporto tra l’uomo e il suo territorio che risale alla preistoria ed offre, agli appassionati, la possibilità di intraprendere un vero e proprio viaggio archeologico tra le sue meraviglie.
Tra queste sono annoverate il complesso dei Templi Italici di Schiavi di Abruzzo, le rovine delle antiche città di Alba Fucens e Amiternum, il sito archeologico di Iuvanum sul versante orientale della Majella, i resti delle imponenti Mura Megalitiche sul Monte Pallano, le Necropoli di Fossa e di Picena di Campovalano, il Parco Archeologico dei Cunicoli di Claudio ad Avezzano, la città di Peltuinum e il Teatro ed Anfiteatro Romano di Teramo.
Numerosi sono inoltre i musei della regione: dalle grandi raccolte dedicate all’archeologia – come il Museo Archeologico di Vasto e di Teramo e il Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo di Chieti dove è conservata la celebre scultura del Guerriero di Capestrano – ai musei d’arte classica come il Museo Nazionale d’arte sacra della Marsica ospitato nel castello Piccolomini di Celano e il Museo Capitolare di Atri, fino ai musei d’arte moderna, e quelli dedicati alle tradizioni e a personaggi abruzzesi di spicco come il Museo della Ceramica di Castelli e il Museo Casa Natale di D’Annunzio a Pescara.
Al Salone Espositivo parteciperanno Istituzioni, Enti, Paesi Esteri, Regioni, Organizzazioni di Categoria, Associazioni Professionali e Culturali, Aziende e Consorzi Turistici, Società di Servizi e Case Editrici per vivere quattro giorni tra arte e cultura. (ANSA)