SANT’OMERO – L’ex Sindaco di Sant’Omero e attuale consigliere comunale Alberto Pompizi pone l’attenzione sul Cimitero urbano locale. In particolare sui nuovi loculi provvisori posizionati (come da foto) sul terreno. L’ex amministratore evidenzia che 14 loculi prefabbricati posizionati in modo provvisorio, sono depositati a terra, in attesa di essere collocati nei giusti spazi, ma hanno le salme dentro. Non proprio una situazione di decoro assoluto per una situazione anche grottesca, perchè, come si legge sui social e come confermato dal Sindaco Andrea Luzii, negli ultimi 12 giorni il numero dei decessi (12) sarebbe stato tale da dover necessariamente “accogliere” i defunti nei loculi provvisori. Con i lavori in corso.
E’ lo stesso primo cittadino a spiegare la situazione, scusandosi con i familiari e promettendo di provvedere a realizzare una sorta di tettoia e di pavimentazione, per il tempo restante dei lavori. “Riteniamo che i Cittadini abbiano perfettamente ragione nel criticare lo stato di degrado che, tuttavia, non è di manutenzione e di pulizia, ma strutturale: la localizzazione scelta, forse non ideale, della parte nuova ed i problemi sopravvenuti anche da un terreno difficile e poco adatto ad un Cimitero, creano da molti anni un impatto negativo sulla comunità – dichiara Luzi -. Da parte nostra c’è l’ impegno a migliorare lo stato attuale per quanto possibile, appena riusciremo a reperire i fondi sufficienti. Per quanto riguarda i loculi, detto che ci sono voluti ben quattro anni per risolvere il contenzioso ereditato, appena è stato possibile, nel luglio 2018, abbiamo approvato un ampliamento di 32 loculi, da posizionare sopra i 42 locali finiti due anni or sono. I lavori, iniziati il 10 Ottobre dovranno essere riconsegnati entro l’11 Gennaio 2019. Nel frattempo, come già in tanti altri Comuni, abbiamo predisposto dei loculi provvisori che accoglieranno i defunti, in attesa di essere trasferiti nella nuova struttura. Ci siamo già attivati per renderli maggiormente decorosi mediante una copertura. Ci siamo scusati con i famigliari, lo facciamo ancora pubblicamente, ribadendo la nostra vicinanza e disponibilità verso tutta la comunità“. Il primo cittadino di Sant’Omero ha poi una critica per l’ex amministratore Pompizi: “Nel 2010 l’Amministrazione Comunale iniziava l’iter per la realizzazione di 32 loculi nel cimitero di Sant’Omero – scrive -. Nel 2014, dopo quattro anni, l’opera non era ancora ultimata con contenziosi aperti con l’impresa costruttrice e con chi aveva fornito i materiali. Causa conclusa con la soccombenza dell’Ente nel maggio 2018. I Cittadini che hanno prenotato tali loculi sanno perfettamente delle difficoltà che abbiamo incontrato e a chi attribuire le colpe di tali lungaggini. Vista la foga con cui alcuni amici degli amici (soliti noti) ed alcuni dell’Amministrazione Pompizi, ci preme ricordare che abbiamo ereditato nel 2014 un Comune in fallimento, che siamo riusciti in pochi mesi a raddrizzare (non a risanare) il bilancio in modo tale da non portare i libri contabili in tribunale, che i bilanci passati erano fortemente viziati da irregolarità (e ci fermiamo qui perché noi non siamo loro). Crediamo di meritare la comprensione dei cittadini (ma chiediamo, anche, scusa per quello che eventualmente non funziona) e, soprattutto, ci aspettavamo un rispettoso silenzio da parte di chi aveva creato così tanti problemi. A proposito, il costo dei singoli loculi, da previsione del già Sindaco Pompizi, era di circa 3.600 che, con nostra delibera di giunta, abbiamo ridotto a circa 2.500“.