TERAMO – Daniele Ortolano stavolta lascerà davvero il vertice del Comitato regionale abruzzese della Lnd: lo ha detto e ribadito più volte, anche stamane, da noi raggiunto telefonicamente. “Aspettiamo le indicazioni del Governo prima e della Federazione successivamente, ma nel futuro l’Abruzzo avrà un nuovo Presidente“.

Finirà pertanto, l’era Ortolano, 71 anni, al vertice del calcio di casa nostra dal 2002.

Quando, allora, le società dilettantistiche torneranno al voto per eleggere i nuovi vertici? Oggi una data certa non può essere indicata: i pessimisti prevedono entro il corrente anno, magari in dicembre, gli inguaribili ottimisti ipotizzano anche nei mesi prossimi, tra settembre ed ottobre.

E’ innegabile che Daniele Ortolano, nel segno della continuità, prediliga che ad ereditarne lo “scettro” sia Concezio Memmo, attuale Vice Presidente Vicario, un nome sul quale la governance calcistica abruzzese farà quadrato. Basterà?

Probabilmente no, perché alle urne del “potere pallonaro” andranno tutti i clubs dilettantistici d’Abruzzo, fino alla terza categoria, o meglio, tutte le società che abbiano almeno maturato un anno di affiliazione.

Sarà un’elezione “scontata”? Forse no, anzi, i bene informati garantiscono che le schermaglie siano già state avviate. Sarebbe pronta un’alternativa che, prima o poi, dovrà uscire allo scoperto e che comunque punta decisamente al ribaltone.