TERAMO –  Se guardiamo il dato del centro-sinistra a Teramo, le liste di appoggio al candidato Giovanni Legnini hanno preso percentuali maggiori rispetto ad altri comuni sopra i 20.00 abitanti, con la cifra del 36,79%.  E rapportato al dato provinciale che si attesta al 30,23%  e a quello regionale di circa il 31%, c’è chi vede l’alba di una resurrezione. Il Partito Democratico di Teramo riparte da questi dati per provare a ricostruire il centro-sinistra in città. Se ne è discusso ieri sera durante un incontro dell’Unione  Comunale del PD per analizzare il voto regionale. C’era, alla riunione, parte del gruppo consigliare dem e c’erano gli iscritti (quasi tutti).  Certo ci sarebbe da discutere sulle percetuali basse raccolte in città dal partito democratico (al minino storico), ma per taluni esponenti dem quello che è emerso in merito ai dati è che il partito non è in via di estinzione. Anzi. I numeri possono essere più che soddisfacenti per i Dem per provare ad allargare la base, come chiesto da Giovanni Legnini e come chiesto dall’aspirante Segretario e candidato alle Primarie  del PD Nicola Zingaretti. Insomma oramai la linea sembrebbe quella: un PD allargato e fuori dalle stanze. Il ritorno dell’Ulivo? L’analisi dei dati sarà dettagliata alla stampa nel corso di una conferenza la prossima settimana.