TERAMO – Critiche dalla minoranza consiliare sono arrivate per la mancata presenza del Senatore Luciano D’Alfonso  oggi nel consiglio straordinario sul Terremoto, ma anche per l’assenza di altri illustri amministratori e politici. Anche sulla “toccata e fuga” di Giovanni Lolli, rimasto poco più di un’ora nell’Assise civica del Parco della Scienza per poi, dopo un veloce intervento, andar via per impegni impellenti a Roma sui rifiuti.

A cominciare da Futuro In con l’intervento del consigliere Franco Fracassa, presente dall’inizio in Consiglio, e che su D’Alfonso ha detto “Un capitano che abbandona la nave”. E’ stato un coro unanime quello della minoranza sull’assenza della Politica abruzzese. Giovanni Cavallari molto critico nei confronti di Lolli ma anche sulla tenuta morbida degli interventi: “Dovevamo seppellire un cadavere e invece?“. Ha chiuso la discussione Giandonato Morra: “Mi sento offeso da tutti i Parlamentari e tutti i consiglieri regionali assenti. La nostra Teramo evidentemente non ha appeal“. Morra ha però avuto parole di elogio per il discorso del Sindaco D’Alberto con la difesa del territorio: “Sarai il nostro Gilet Giallo. Il Consigliere ha anche annunciato di stare approfondendo la documentazione sulle pratiche della Ricostruzione, preannunciando che sarà edotta di tutto la Corte dei Conti, per verificare se ci possa essere stato un danno erariale.