ORTONA – Un cittadino originario della provincia di Chieti ed emigrato in Canada insieme ai suoi genitori, alla morte della madre aveva omesso di comunicare l’avvenuto decesso alle autorità consolari all’estero, continuando a riscuoterne la pensione. E’ quanto è stato accertato a  seguito di attività info-investigativa, e grazie anche alla collaborazione del Consolato italiano a Vancouver (Canada).

L’omessa comunicazione, infatti, non era però frutto di una dimenticanza agli Enti competenti perché la signora deceduta, che per lo Stato Italiano risultava ancora in vita, ha continuato a ricevere per circa due anni la relativa pensione dall’INPS che veniva regolarmente accreditata sul libretto postale che era cointestato al proprio unico figlio.

L’indebito vantaggio ai danni dell’INPS è stato oggetto di segnalazione alla competente autorità giudiziaria ed all’INPS che ha prontamente recuperato l’intera somma indebitamente erogata nei due anni precedenti.