TERAMO – Figli di nessuno. Così mi sento di definire gli alunni dell’ IIS Alessandrini-Marino. In particolare i ragazzi dell’ Ipsia che vivono giornalmente l’esperienza di aule bunker. Chiusi in 4 mura alte 4 metri ed oltre, con un lucernario sul soffitto.
Da ben 3 anni. Nel gravissimo silenzio della passata e attuale amministrazione comunale. Come se le scuole  superiori non interessassero le amministrazioni comunali.
Adesso le cose peggiorano: 3 classi senza aule. Nemmeno quelle bunker…
Il silenzio dell’amministrazione comunale rimane però,  forte fortissimo devastante aberrante… classista… tanto i ragazzi del tecnico stanno zitti… mica sono quelli del liceo…
Chi se ne frega se devono venire a scuola il pomeriggio con orario ridotto per fronteggiare i problemi di trasporto.
Intanto il comune di Atri continua con una seria ed oculata politica scolastica proponendo soluzione per l’ edilizia scolastica, creando 2 scuole superiori e… aprendo anche l’ Iti sulla lavorazione del legno. Magari chiederanno anche gli altri indirizzi… e magari visto che a Teramo non c’è più posto per STUDIARE… ci iscriviamo ad Atri…
Cordialmente sempre – Flavio Bartolini Componente assemblea nazionale PD