TERAMO  – Da sempre le barriere architettoniche rappresentano uno scoglio insormontabile per coloro che versano in una condizione di disabilità. Troppo spesso, infatti, persone disabili si vedono negare diritti di ogni tipo per un gradino troppo alto o una pedana mancante. Ciò è dato dal fatto che solo di rado, purtroppo, sono rispettate le normative in materia di disabilità. In aggiunta a ciò, c’è anche il comportamento di cittadini che, attraverso delle condotte negative, contribuiscono ad innalzare delle barriere “aggiuntive” ai danni di coloro che sono costretti a passare la vita sulla sedia a rotelle. Quante volte, infatti, ci troviamo ad assistere a persone che emarginano i portatori di handicap solo in ragione della loro condizione? Oppure, in quanti credono che essi non possano, in ogni caso, vivere una vita normale? 

Come associazione “Futuro Collettivo” riteniamo essenziale approfondire il tema delle barriere architettoniche e confrontarci sia con l’amministrazione comunale che con altre personalità che, negli anni, si sono distinte a riguardo. Vi aspettiamo, quindi, giovedì 16 luglio, presso i “Giardini Marco Pannella”, alle ore 18, per l’evento “Una Città senza barriere”.

Questo, infatti, rappresenterà il punto di partenza verso una città alla portata di tutti e che non lasci indietro nessuno. Come anticipato il confronto vedrà, tra i vari interventi, quello dell’assessore Maurizio Verna in rappresentanza del Comune di Teramo. Inoltre, interverranno Simone De Maggi, giocatore della nazionale paraolimpica di basket, e Raffaele Di Marcello, presidente dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Teramo.

Il tutto si svolgerà nel pieno rispetto delle normative anti COVID-19, per un confronto sicuro senza creare assembramenti.

Infine, con questo evento l’associazione “Futuro Collettivo” vuole ribadire, ancora una volta, la propria contrarietà ad ogni forma di disuguaglianza e continuare la strada intrapresa, qualche settimana fa, con l’organizzazione del “Black Lives Matter”, affinché si arrivi ad una città inclusiva che dia la possibilità a chiunque di godere dei propri diritti.

Si ricorda che l’evento è patrocinato dall’Ordine degli Architetti della Provincia di Teramo e prevede il conferimento di 2 crediti formativi professionali (cfp) ai partecipanti che risultano iscritti.    

                                                                                 Associazione “Futuro Collettivo”