Dopo aver tracciato un bilancio “positivo” dei poco più di 20 mesi di amministrazione, il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, di Fratelli d’Italia, si è dimesso dall’incarico in seguito alla crisi in seno alla maggioranza di centrodestra. La spaccatura è diventata ufficiale ieri quando tutti i consiglieri della coalizione, eccezion fatta del consigliere di FI, Maria Luisa Ianni, hanno disertato la seduta del Consiglio comunale in aperta polemica con il primo cittadino che il giorno prima ha nominato nel ruolo di vicesindaco il consigliere comunale dell’Udc, Raffaele Daniele, senza coinvolgere la maggioranza. Ora Biondi ha 20 giorni di tempo per ritirare le dimissioni. Il sindaco ha nominato il solo vicesindaco, nonostante dallo scorso mese di dicembre siano stati cinque gli assessori non più presenti tra revoche e dimissioni di amministratori eletti in Regione. Il capogruppo di FdI, Giorgio De Matteis, ha chiesto l’azzeramento della giunta e un rimpasto di uomini e deleghe.