TERAMO – Se non avessimo conosciuto il suo papà da bambino, la prima meta della vita (la maggiore età di Alfredo Valentini) avrebbe soltanto accresciuto il numero dei tanti neo-diciottenni, vale a dire di quella generazione che entra di diritto a far parte della vita “a tutto tondo“, con le scelte che diventano solo proprie, con la patente alle porte, con l’auto che diventa quasi indispensabile, con i sogni che si moltiplicano, giornalmente.

Come è giusto che sia.

Alfredo è figlio di Christian e di Diana Spinelli; è studente dal sorriso pulito e dall’animo gentile. Frequenta il Liceo Scientifico-sportivo di Teramo ed è arbitro di calcio in stand-by, ma per scelta. Ama la vita come deve un ragazzo a questa età, anche se ci chiediamo quanto abbia potuto incidere, nel Dna, l’essere nato proprio nel giorno degli innamorati…

Di certo è il Re incontrastato della famiglia; ne è cosciente ma sa stare al proprio posto, sempre. Proprio come faceva suo nonno, ex dipendente delle Poste Italiane che lui ha ribattezzato e che un amore recondito, per una vita intera, ebbe: la musica! E la discrezione.

Ecco; se una augurio sincero possiamo fare ad Alfredo Valentini, è che ripercorra quelle orme.

La vita saprà sorridergli.