TERAMO – La Banca d’Italia è da tempo impegnata ad accrescere il livello di cultura finanziaria nel Paese, anche attraverso il coinvolgimento degli studenti e degli insegnanti in specifiche iniziative didattiche. Nell’ambito di un consolidato rapporto di collaborazione, la Banca d’Italia e il Ministero dell’Istruzione hanno indetto la IX edizione del Premio per la Scuola “Inventiamo una banconota”, destinato agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado e che prevede la progettazione di una banconota immaginaria su uno specifico tema. Per il corrente anno scolastico è stato scelto il tema “Un nuovo inizio: ripartire attraverso l’economia” per incoraggiare gli studenti a riflettere – superati i drammatici mesi trascorsi nella lotta alla pandemia – sulle opportunità che rappresenta per le nuove generazioni la ripartenza in chiave economico-finanziaria.

Al concorso hanno partecipato 229 scuole primarie, 292 secondarie di primo grado e 281 secondarie di secondo grado, per un totale di 802 scuole, comprese 6 scuole italiane all’estero (Argentina, Brasile, Russia e Uruguay).

La prima fase di selezione si è svolta a livello decentrato, per aggregati regionali. Sei Giurie, presso le Sedi della Banca d’Italia di Torino, Bologna, Arezzo, L’Aquila, Bari e Reggio Calabria hanno esaminato i bozzetti presentati dalle scuole del loro territorio e hanno ammesso alla successiva fase di selezione 54 bozzetti (18 per livello scolastico). Ai 54 Istituti scolastici finalisti regionali è stato riconosciuto un premio di 2.000 euro per il supporto alle attività didattiche.

La seconda fase di selezione è stata quindi affidata a una Giuria di esperti del Servizio Banconote della Banca d’Italia, che ha scelto 9 finalisti tra i 54 bozzetti scelti dalle Giurie locali e i 6 bozzetti provenienti da scuole italiane all’estero.

Tra i tre bozzetti finalisti a livello nazionale della scuola secondaria di secondo grado anche quello della classe 2D dell’Indirizzo Odontotecnico dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Alessandrini-Marino” di Teramo, unica classe abruzzese per la categoria “scuole secondarie di secondo grado”. Il gruppo classe ha sviluppato l’argomento “Istruzione, salute pubblica e inclusività: una sfida complessa”. L’elaborato realizzato, dedicato al biologo inglese Charles Darwin, padre fondatore della psicologia evolutiva, riflette il nesso che intercorre tra emozioni, psicologia e sviluppo economico.

Il 6 giugno scorso una rappresentanza della classe finalista, costituita dagli studenti  Francesca Battistelli, Stefano De Ascentiis, Alessia Paolini, Silvia Pirvu e Christian Sabatini e accompagnata dalla referente del progetto, prof.ssa Ana Di Evangelista, ha presentato il proprio lavoro a una Giuria finale, presieduta dal Capo del Dipartimento Circolazione monetaria e pagamenti al dettaglio Francesco Nicolò e composta dal Capo del Dipartimento Tutela della clientela ed educazione finanziaria Magda Bianco, dalla prof.ssa Francesca Ripert del Ministero dell’Istruzione, dall’incisore della Scuola dell’Arte della Medaglia dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Valerio Della Seta e dal Capo del Servizio Banconote Eloisa Perazzolo.

Per salutare tutti gli studenti finalisti e premiare le classi vincitrici ha partecipato alla cerimonia conclusiva il Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco.

Grande soddisfazione è stata espressa dal Dirigente Scolastico, prof.ssa Stefania Nardini, per il prestigioso risultato conseguito dai suoi studenti che si sono classificati al secondo posto.