ALBA ADRIATICA – “Singoli episodi di violenza non caratterizzano il valore della proposta turistica albense ma accendono una spia d’allarme rispetto ad un fenomeno sociale purtroppo in costante diffusione non solo nella nostra città”.

Così Antonietta Casciotti, sindaco di Alba Adriatica, interviene sul grave episodio di violenza, accaduto qualche notte fa, che ha visto vittime tre giovani teramani aggrediti e pestati da un altro gruppo di giovani, forse stranieri, nella zona centrale del lungomare Marconi e ricoverati all’ospedale di Teramo, per effetto delle ferite e contusioni riportate nel pestaggio.

“È necessario isolare e sanzionare con severità tutti i comportamenti che contrastano con le regole del vivere civile e che non possono e non devono pregiudicare il sistema turistico dell’accoglienza orientato al benessere complessivo di giovani e famiglie che soggiornano nella nostra città e nei riguardi dei quali tutti insieme dobbiamo impegnarci con azioni coerenti e coordinate”, sottolinea il sindaco.

“Tutta la programmazione dell’Ente e gli investimenti in atto in nuove infrastrutture e servizi per il turismo, compresi il concorso per il potenziamento dell’organico di polizia locale, i nuovi sistemi di videosorveglianza e l’armamento polizia locale che consentirà dal 1 di luglio 2022 servizi nelle fasce serali, volgono verso una direzione chiara: sostenibilità ambientale e sociale.

Proseguiremo su questo percorso continuando a collaborare con le forze dell’ordine per far si che il territorio goda di sempre più efficaci presidi di sicurezza pubblica.

Esprimiamo la massima vicinanza e solidarietà ai familiari ed ai ragazzi coinvolti nel deprecabile episodio di violenza appreso dalla stampa”.