TERAMO – Sportelli della Ruzzo Reti presi d’assalto in questi giorni per il recapito di bollette più esose del previsto, ma non si tratterebbe di ulteriori aumenti tariffari in bolletta, bensì di conguagli. A precisare in una nota la situazione rincari è la stessa società acquedottistica, in quanto, in questi giorni, diversi cittadini si sono recati negli uffici di via Nicola Dati per lamentarsi dei vistosi aumenti.

La Ruzzo Reti ricorda ai Cittadini che “le tariffe applicate alle bollette che sono in fase di recapito, sono le stesse di quelle applicate alla fattura precedente (per intenderci, del mese di luglio)“.

L’importo superiore alla media è sicuramente dovuto al già annunciato aumento tariffario al quale la Ruzzo Reti, come da disposizioni dell’ARERA, si è dovuta adeguare proprio nello scorso mese di luglio – prosegue la nota –  Oltre a questo, è possibile che la bolletta che arrivi sia una bolletta di conguaglio ricalcolata, appunto, con la nuova tariffa rispetto al calcolo della bolletta in acconto.  È opportuno precisare che, secondo quanto disposto dall‘ARERA, se non è presente la lettura, la bolletta in acconto viene calcolata applicando il consumo medio riferito all’anno precedente, il cosiddetto C.A.”