TERAMO – Adesso bisognerà attendere che il Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, a margine di una prossima riunione con la commissione (da istituire) presieduta da Gianni Gebbia dell’ass.ne Amici del Calcio Teramano, ritenga essere valida la sola proposta che riceverà a mezzo Pec entro le ore 24:00.

Tale proposta sarà successivamente oggetto di valutazione dalla FIGC e sarà esclusivamente il governo del calcio nazionale a deciderne l’accettazione, o meno.

A chiudere i giochi è stato il gruppo teramano che ha costituito la SSD Città di Teramo 1913 composta dal presidente Lorenzo Ponzuoli, romano e titolare del Gran Caffè Santos (nella foto), dagli assicuratori Romolo De Baptistis ed Alfonso De Berardis e dall’ìimprenditore Edy Rastelli. E’ stato individuato e reso noto anche il nome del D.S.: si tratta di Paolo D’Ercole, già a Notaresco ed in precedenza a Francavilla. Si tratta di un giovane che ha alle spalle già una discreta esperienza ed è stimato negli ambienti calcistici della nostra regione. Romolo De Baptistis ci ha dichiarato: “Prima delle ore 24:00 inoltreremo la PEC al Sindaco ma sia chiaro che il nostro è un gruppo apertissimo a Teramo ed al territorio. Ovviamente puntiamo alla serie D“.

Va detto che i gruppi sarebbero potuti essere due, a meno di clamorosi ed anonimi “terzi”, ma quello che faceva riferimento all’ex presidente del Chieti  Antonio Mergiotti  (mentre scriviamo è ancora in riunione – ndr -) propende per il no in conseguenza della situazione-stadio.

Non va dimenticato che il ricorso al Consiglio di Stato del Teramo Calcio Srl, non ancora redatto ma che andrebbe discusso il prossimo 25 agosto unitamente a quello del Campobasso, bloccherà comunque, in questa fase, l’operato della stessa Federazione, almeno sino a quella data.

Sapremo non prima del 26 agosto quale sarà il futuro del calcio biancorosso.