TERAMO – La Procura di Teramo manderà direttamente a processo i 10 indagati nell’inchiesta sull’inquinamento dell’acqua del Gran Sasso. Stamane in udienza preliminare al Tribunale di Teramo il Gup Marco Procaccini ha disposto il rinvio degli atti alla Procura, individuando delle condotte colpose per le quali sono previste delle diminuzioni di pena. Ora saranno gli inquirenti tramite la citazione diretta a mandare a processo gli indagati.

Ricordiamo che nell’inchiesta risultano i vertici di Ruzzo Reti, Strada dei Parchi e dei Laboratori di Fisica Nucleare del Gran Sasso: le ipotesi di reato contestate sono inquinamento ambientale e getto pericoloso di cose.