TERAMO – Nasce il Sovrano Ordine Monastico Militare dei Templari Federiciani a Teramo, ma il nome non deve far pensare a un gruppo nostalgico dell’epoca cavalleresca del XII secolo. Come spiegato questa mattina in conferenza stampa da Elisa Ciapanna, presidente della sezione teramana del Caffè letterario Federiciano, è un organismo che vuole “portare avanti quelle battaglie secondo i principi della fede in Gesù Cristo, della cultura, della carità cristiana e della solidarietà”. “Secondo i valori di Dio, Patria e Famiglia – le fa eco la Dama Eugenia – che si concretizzano con l’aiuto verso il prossimo e verso chi soffre”.
Sono le ragioni alla base anche dell’ispirarsi a Federico II, “passato alla storia come ‘stupor mundi’ – ha spiegato Ciapanna – che trasformò la sua corte in una culla della cultura in Occidente, unendo tutte le fedi senza guerre”.
E in quest’ottica si inserisce una delle prime iniziative dei Templari Federiciani di Teramo, con la presentazione del libro di Magdi Cristiano Allam ‘Stop Islam’, che si terrà sabato 17 ottobre alle ore 17, presso la Sala Polifunzionale della Provincia. “Un modo per affrontare la questione, non tanto dei mussulmani – ha affermato lo scrittore e critico cinematografico Jamshid Ashough – quanto del concetto fondamentale che l’Islam mette sul piano sociale. Anche Oriana Fallaci aveva affrontato l’argomento, ma Allam (giornalista egiziano, convertitosi al cristianesimo, ndr) è un profondo conoscitore dell’Islam”.
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