ROMA – Un “appello alla responsabilità della politica, per mandare avanti il decreto precari” è stato fatto da Maddalena Gissi, segretaria generale Cisl Scuola, che ricorda come il “precipitare della situazione politica, con la probabile caduta del Governo e la prospettiva di elezioni anticipate, determina un contesto certamente non privo di incognite anche per quanto riguarda le decisioni assunte dall’ultimo Consiglio dei Ministri in materia di reclutamento e precariato. “Inutile dire che siamo molto preoccupati delle possibili ricadute che potrebbero esserci sul cammino di un decreto legge ancora in attesa di essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale e comunque affidato, da quel momento, al dibattito parlamentare”. “Facciamo appello – aggiunge ora la segretaria generale CISL Scuola – al senso di responsabilità della politica; responsabilità e buon senso prevalgano, prima di tutto fra i ministri di questo governo, consentendo al decreto di andare in Gazzetta e quindi alle Camere. Guai se il frutto di un lavoro condotto con serietà, equilibrio e intelligenza fosse buttato a mare: non si capisce chi potrebbe trarne vantaggio, certamente non i cinquantamila docenti interessati, ricacciati in una precarietà priva di prospettive, né la scuola, che ha un gran bisogno di stabilità dl lavoro per poter programmare e gestire più efficacemente la propria attività” – (ANSA)