PINETO – Si è concluso il secondo corso di Dolphin Watching per i pescatori nell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano.

Una due giorni all’insegna del progetto LIFE Delfi, cofinanziato con fondi della Comunità Europea, durante i quali, oltre ai contenuti del corso, si sono affrontati i temi della salvaguardia dei delfini, dell’attività di pesca e le strategie per la riduzione delle interazioni tra reti e Cetacei. La giornata di domenica è stata la conclusione perfetta per un corso apprezzatissimo dai partecipanti e da tutti gli intervenuti. Lo scetticismo iniziale è stato sostituito dallo stupore e dal grande interesse per l’attività di Dolphin Watching, una strada ancora quasi inesplorata lungo le nostre coste.

La prova pratica in mare, nella meravigliosa cornice della costa teramana, ha regalato emozioni forti ai presenti con l’avvistamento di diversi Tursiopi, i delfini più comuni lungo le nostre coste, che si sono avvicinati spontaneamente alle imbarcazioni consentendo fotografie, riprese video e registrazioni subacquee per mezzo di idrofoni. Anche quest’anno la soddisfazione e l’emozione degli iscritti è il più apprezzato dei compensi per l’AMP, che non può che condividere il risultato con i coinvolgenti e preparatissimi relatori dell’Università degli Studi di Siena, partner dell’AMP Torre del Cerrano nel progetto LIFE Delfi, con gli esperti del Centro Studi Cetacei, storico collaboratore altamente competente sui temi trattati, con la Capitaneria di Porto che è intervenuta nella persona del Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova il Tenente di Vascello (CP) Alessio Fiorentino, con Legambiente, altro partner nel progetto LIFE Delfi, che ha presentato l’importante Codice di Condotta destinato a tutti i pescatori che vogliono contribuire attivamente alla tutela dei delfini, senza dimenticare l’essenziale contributo di FuoriPorto che, con la propria testimonianza, ha consentito di fare breccia nell’interesse dei pescatori dimostrando, numeri alla mano, come il Dolphin Watching può essere un’importante risorsa di sviluppo per la nostra comunità, ma anche di tutela del territorio.