TERAMO – Conferenza stampa indetta dal Sindaco Giuseppe D’Alonzo stamane al Bar San Matteo per confermare la sua “uscita” dal Partito Democratico. Che si chiamino dimissioni o autosospensione poco conta. La frittata è fatta, e le uova sono state rotte sulla testa dell’ex candidato alla Presidenza della Provincia Giuseppe D’Alonzo che, non volendo certo passare per martire, butta il carro avanti i buoi prendendo una decisione forte. Una riflessione, in attesa che i vertici provinciali e regionali battano un colpo. C’erano diversi amministratori oggi…

ma mancavano Renzo Di Sabatino, Gabriele Minosse e Dino Pepe (oltre a Tommaso Ginoble). L’intenzione Di D’Alonzo (con lui Mariani e ci sta riflettendo anche il cons.re reg.le Luciano Monticelli) è di creare un nuovo soggetto politico che (dicono loro) sia parallelo nel percorso al Partito democratico. D’Alonzo cita l’esempio del Comune di Teramo, con la vittoria di Gianguido D’Alberto. Una sorta di modello da seguire, con la creazione di una lista civica (dunque con poco pd dentro). Giuseppe D’Alonzo manda un messaggio anche a Renzo Di Sabatino, Dino Pepe e Gabriele Minosse: “il 70% del partito non è con loro”.  ASCOLTA GIUSEPPE D’ALONZO