ROMA – Sarà discussa oggi, nella seduta del question Time prevista alle ore 15, che sarà trasmessa in diretta Rai 3, l’interrogazione urgente del Deputato di Italia Viva Camillo D’Alessandro, vice presidente della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati, al Ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, sulla presenza industriale di Stellantis muovendo dal caso Sevel in Abruzzo, che rappresenta la più grande fabbrica europea di produzione dei veicoli commerciali leggeri, con oltre 5,6 mila dipendenti ed un indotto automotive più grande del Sud del Paese. “Tuttavia Stellantis sta sviluppando in Polonia una fabbrica – gemella che ha fatto scattare l’allarme rischio delocalizzazione – spiega D’Alessandro -. La nostra interrogazione muove dal caso Sevel, ma più in generale vogliamo affrontare oggi con il Ministro il vero nodo che a nostro giudizio può rappresentare, per l’intero Paese, la vera causa della perdita degli investimenti, in particolare nelle aree del centro-sud e la risposta sta in Europa”.

“Il regolamento 651/2014 all’Articolo 14 Aiuti a finalità regionale agli investimenti prevede, al comma 3, che nelle zone assistite che soddisfano le condizioni dell’articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del trattato UE, gli aiuti possono essere concessi a PMI per qualsiasi forma di investimento iniziale. Gli aiuti alle grandi imprese, invece – continua il parlamentare abruzzese – possono essere concessi solo per un investimento iniziale a favore di una nuova attività economica nella zona interessata. Ciò significa che le grandi imprese nelle aree 107.3.c. non possono fare investimenti assistiti da finanziamento pubblico, cosa invece che avviene ad esempio in Polonia o in altri Paesi UE. Lo stesso Trattato consente la modifica ove ricorrano fatti eccezionali che ne giustifichino modifiche. Cose c’è più di eccezionale del Covid e della crisi economica che ne è derivata?”.

“Sono necessarie alleanze in Europa con regioni e aree di altri Paesi che si trovano nelle nostre stesse condizioni , altrimenti assisteremo lentamente al far west delle delocalizzazioni delle grandi imprese in territori assistiti da aiuti europei e regionali. Questo è il vero nodo e i timori ed il dibattito aperto in Abruzzo può aiutare l’intero Paese. Serve la revisione del Trattato”, conclude D’Alessandro nel presentare il contenuto dell’interrogazione, che chiede conto anche dell’esito dell’incontro tra Governo e Stellantis avvenuto il 15 giugno scorso.