TERAMO – 15 anni dopo l’ultima volta, Teramo torna sul trono del futsal abruzzese. Lo fa grazie alla Lisciani del DG Giancarlo Marinari e del Team Manager Giampaolo Marini, che vince la prima Coppa Italia della sua storia battendo lo Sport Center Celano 5-3. In un PalaRoma sold out, la squadra allenata da mister Walter Di Domenico vive oltre due ore da urlo, in un’altalena di emozioni che porta i biancorossi in Paradiso.
L’apertura di cronaca è da legare alle assenze, all’atto decisivo, di Matteo Galanti e Renato D’Andrea, due dei perni della squadra teramana, il primo infortunato e il secondo squalificato. Ma non ci si guarda indietro e l’inizio della Lisciani è propositivo, nei primi 3’ doppio lampo di Di Blasio, prima stoppato dal portiere Angelosante in spaccata e poi dal palo direttamente da corner.
Nel mezzo un’incursione di Federico Benigni murato anche lui dall’estremo marsicano. Dall’altra parte vani i tentativi su punizione di Cavalli, murato dalla retroguardia teramana. Livello di agonismo alto, e squadre che non si disuniscono concedendosi pochi spazi a vicenda. Rompe gli indugi il solito Fabiano Compagnoni al 13’: è lui ad andare sul fondo spiazzando il portiere con un diagonale che centra il palo, sulla ribattuta è lesto Alessandro Benigni che scarica a rete l’1-0. 1’ dopo, è ancora quest’ultimo a sfiorare la marcatura dal limite, ma stavolta manca il bersaglio di un nulla. Il Celano si scuote con una punizione di Fantauzzi respinta da un difensore sul palo lontano, sul capovolgimento di fronte Compagnoni in diagonale sfiora il legno a portiere battuto.
Angelosante si fa poi trovar pronto su un fendente di Di Blasio dalla media distanza a 3’ 40’’ dal termine del primo tempo. Da qui in poi i ragazzi di mister Di Domenico hanno la lucidità di gestirsi al meglio nonostante i già 5 falli spesi evitando di mandare in lunetta di libero gli avversari, fino all’intervallo. Nella ripresa sprint veemente dello Sport Center, ma sul terra aria dal centro destra di Mimura c’è l’opposizione sicura di Fredducci. Al 23’ 24’’ riecco la Lisciani: Di Blasio ci prova dalla lunga distanza, c’è una leggera deviazione che manda la palla in corner di poco. Pochi istanti dopo Alessandro Benigni va a concludere dal limite, Angelosante ribatte sui piedi di Di Blasio che è impreciso nell’esecuzione. Mimura, per Celano, dal limite cerca di sorprendere sul primo palo Fredducci, che risponde in spaccata e salva. 12’ 27’’ al termine, Passamonti intercetta palla a centrocampo e allarga a sinistra per Compagnoni, cross sul palo lontano dov’è ben pronto Alessio Ferretti che raddoppia per Lisciani! E Teramo va ad un passo dal tris quando Compagnoni pesca Di Blasio sul secondo palo, ma il numero 8 da due passi manda a lato e grazia Angelosante. Ben peggiore il pericolo corso a 7’ dalla fine, con un missile di Mimura che centra il palo interno e torna in campo a portiere battuto. Match che si accende ancor di più quando Alessandro Benigni, già ammonito, riceve il secondo giallo per un fallo poco fuori l’area e lascia il campo in anticipo. E Celano sfrutta subito con il gol di Cavalli dal limite, raccogliendo una respinta corta della difesa sulla punizione di Fantauzzi. Emozioni a grappolo, Federico Benigni si invola lasciando sul posto Cavalli stesso, ma si vede murare dall’uscita bassa di Angelosante. A 2’ 28’’ dalla fine, Celano sfrutta il gioco col portiere e manda in gol Fantauzzi da centro area per il 2-2. Tutto torna in gioco, tutto torna in dubbio anche se la Lisciani avrebbe la chance del nuovo vantaggio con il contropiede di Federico Benigni che viene neutralizzato nuovamente dal portiere. Si va ai supplementari, che partono col botto per i marsicani: Mimura sull’out mancino inventa un’imbucata perfetta sul palo lontano, Natale deve solo spingere in porta per il 3-2. Vantaggio che dura poco, perché a 1’ 24’’ dalla sirena del primo extra time, Federico Benigni scambia con un compagno e piazza in buca d’angolo il gol che lancia definitivamente Teramo. All’inizio del secondo supplementare, lo stesso Federico Benigni intercetta e apre subito il piede verso Compagnoni, assist di ritorno e gol facile facile a porta sguarnita, 4-3! Per Sport Center diventa necessario schierare il portiere di movimento, nuovamente, ma di fronte trova un’attentissima difesa che sa attendere e punisce al momento giusto. Mancano 70’’ quando, infatti, lo stesso Benigni intercetta e si invola verso la porta, Mimura lo falcia da dietro e viene espulso, con il sesto fallo commesso che manda l’azione al tiro libero. Tira Di Blasio, freddissimo e determinante, 5-3 e inizio di quello che, pochi istanti dopo sarà un vero tripudio teramano. Vittoria storica per una squadra partita da lontano e che corre in Serie C1 da capolista all’alba di questo nuovo anno solare. 3 vittorie in 3 giorni per guardare tutti dal punto più alto, Teramo torna protagonista del futsal e si affaccia al palcoscenico interregionale. La Lisciani, infatti, difenderà l’onore abruzzese nella Coppa Italia Nazionale, in programma da febbraio con il primo round che vedrà D’Andrea e compagni di fronte a Bojano e Parthenope Futsal. Ma adesso non ci si pensa, e non si pensa nemmeno al match di campionato di sabato (h. 15) con Minerva al PalaAcquaviva. Sono i giorni di gloria, prima di tornare al lavoro, con una Coppa Italia in più e un’esperienza sensazionale alle Final Eight – Ufficio Stampa